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Sono entrati nel vivo gli appuntamenti della rassegna “Non solo marzo: oltre la parità di genere”, promossa dall’Assessorato e dalla Consulta per le Pari Opportunità del Comune di Alba in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti della Donna. Particolarmente significativa è stata la firma da parte del sindaco di Alba Carlo Bo della “Carta d’intenti contro il femminicidio” (foto sotto, a destra), ideata dall’associazione torinese “La Città delle Donne Aps” della presidente Flavia Curti con l’obiettivo di promuovere un’effettiva parità di opportunità per le fasce più deboli. Portavoce e testimonial del progetto è Lucia Panigalli, vittima di tentato omicidio da parte dell’ex compagno. Nella stessa giornata, ha aderito anche un altro comune piemontese, Castagnole Piemonte, rappresentato nella “capitale delle Langhe” dal vicesindaco Angelina Paolantonio. In parallelo, l’artista Emanuela Aureli, nell’ambito della rassegna “Bi-Sogno di Teatro, ha raccontato, attraverso un’intervista online, la sua straordinaria carriera che l’ha vista brillante imitatrice di altre donne molto conosciute. Sono poi salite sul palco “virtuale” le attrici di Alba, che hanno dato voce a casalinghe, filosofe, imperatrici. A causa delle restrizioni legate alla pandemia non è stato possibile aprire al pubblico la mostra con collage di volti femminili realizzata da Viviana Gonella. Verrà comunque presentata attraverso un video che sarà diffuso sul web. Proseguono inoltre i concerti di “Donne in musica”, ideati da Alba Music Festival e il Centro Culturale San Giuseppe. Il terzo appuntamento è in programma lunedì 22 marzo, alle 21. Queste iniziative sono disponibili sugli spazi web “Alba Cultura Eventi”. A tutto ciò si sono aggiunte le canzoni “al femminile” offerte da Radio Alba e le vetrine “in giallo” realizzate dai commercianti a simboleggiare la luce, la ripartenza e la fierezza di essere donne. Ora l’attività di sensibilizzazione della Consulta proseguirà con tante altre iniziative. Spiega la presidente Ivana Sarotto (a sinistra): «Con gli Istituti di Scuola Superiore stiamo realizzando un video di sensibilizzazione contro la violenza che riporterà anche l’intervista realizzata dai ragazzi all’onorevole Lucia Annibali. Stiamo lavorando anche all’organizzazione di una serata dedicata alle neo mamme, alla luce delle difficoltà determinate nelle delicate fasi di gravidanza e maternità dall’emergenza sanitaria. A ciò si aggiungeranno proposte e “webinar” su bullismo, cyberbullismo, sulle proposte sportive e sulle difficoltà legate alla pandemia. Vogliamo essere presenti nella quotidianità delle donne».
