Granda in Azione: 1,85 miliardi di Euro destinati ai Comuni per la messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico

Per la Provincia di Cuneo i comuni destinatari del contributo saranno ben 82 per l’anno 2021, per un totale di oltre 56,2 milioni di euro

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Azione

Con decreto del Ministero dell’Interno del 23/02/2021 sono stati determinati i Comuni assegnatari del contributo destinato alla realizzazione di interventi relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico e di edifici ed infrastrutture comunali.

In totale, la somma stanziata dal Governo per l’anno 2021 ammonta ad Euro 1.850.000.000,00, che andranno a finanziare ben 2.846 opere ammesse, tutte comprese nella categoria di interventi atti a contrastare il fenomeno del dissesto idrogeologico.

Per quanto riguarda la Provincia di Cuneo, i comuni destinatari del contributo saranno ben 82 per l’anno 2021, per un totale di oltre 56 Milioni e 260 mila Euro, mentre, per quanto concerne le domande che in questa prima fase sono state ammesse ma non finanziate, è previsto un incremento delle risorse a disposizione per un totale di 1.750 Milioni di Euro per l’anno 2022, finalizzate allo scorrimento della graduatoria delle opere ammesse per l’anno 2021.

Il Coordinamento Provinciale di Azione, movimento guidato a livello nazionale da Carlo Calenda, esprime soddisfazione per le risorse messe a disposizione dal Governo, specie dopo l’evento alluvionale che nell’autunno del 2020 ha duramente colpito la Provincia di Cuneo.

“A seguito dei gravi danni causati dagli eventi alluvionali che ad inizio ottobre hanno colpito duramente la nostra provincia – commenta Pietro Danna, responsabile degli Enti Locali di Azione – grazie all’intervento del nostro rappresentante in Parlamento, On. Enrico Costa, e mediante la presentazione di un Ordine del Giorno avevamo spronato il Governo a porre maggiore attenzione rispetto al tema del dissesto idrogeologico, auspicando anche la creazione di un apposito Fondo Comunale per contrastare questo annoso fenomeno. 

Apprendiamo con favore, quindi, del fatto che il Governo abbia stanziato una congrua somma che, specie per la nostra Provincia, andrà a finanziarie interventi richiesti da 82 comuni, molti dei quali sono di modeste dimensioni e montani: auspichiamo che si proceda in questa direzione anche negli anni a venire e che siano finanziate tutte le domande presentate per l’anno 2021, poiché è sempre più chiaro che il dissesto idrogeologico rappresenta una emergenza nazionale che va contrastata con investimenti e programmazione di interventi strategici”.