Cuneo: un 2020 di impegno nella lotta alla pandemia per i volontari del Gruppo comunale di Protezione Civile

Nell'anno appena concluso i 40 volontari sono stati impegnati per un totale di 8.215 ore complessive di servizio

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Il 2020 è stato l’anno dello scoppio della pandemia da Covid-19 e i volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Cuneo sono stati impegnati in prima linea in molte attività pratiche di grande importanza nella gestione dell’emergenza, soprattutto nella prima fase quando l’incertezza e l’imprevedibilità della situazione avevano creato molte situazioni da gestire con tempestività e precisione. È stato così, ad esempio, per tutta una serie di attività portate avanti nel corso del primo lockdown, molte delle quali sono poi continuate anche nei mesi successivi, a seconda delle esigenze e necessità dettate dalla pandemia.

Così, i 40 volontari del gruppo comunale di Protezione Civile di Cuneo nel corso del 2020 sono stati impegnati per un totale di 8.215 ore complessive di servizio, in attività diverse e di carattere anche molto variegato. Naturalmente le attività legate all’emergenza epidemiologica sono state quelle più numerose e che hanno assorbito i volontari per la maggior parte delle ore: dalla distribuzione di mascherine alla popolazione, a tutto l’iter di approvvigionamento dei dispositivi di protezione individuale, dalla restituzione alle famiglie dei libri di testo che erano rimasti a scuola al controllo e manutenzione della tenda per il triage collocata al Pronto Soccorso di Cuneo, e ancora la consegna di generi alimentari e medicinali o il presidio di uffici postali e mercati, che continua tutt’ora.

Parallelamente sono continuate poi tutte quelle attività volte a promuovere la salvaguardia e tutela dell’integrità del territorio e ad assicurare la sicurezza della popolazione. Da ricordare, in particolare, gli interventi di pulizia delle piste ciclabili del Parco fluviale e dei suoi percorsi didattici, il supporto dato in occasione dell’emergenza in seguito agli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio, il monitoraggio di fiumi, torrenti, canali e altre attività di presidio, il controllo e la messa in sicurezza della fascia fluviale che, per le sue particolari condizioni morfologiche, è uno degli ambiti più delicati e critici dell’intera area e per questo motivo necessita di maggior attenzione.

“Il lavoro dei volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Cuneo è sempre molto prezioso, ma devo dire che ancor più lo è stato nel corso del 2020 – commenta l’Assessore alla Protezione Civile del Comune di Cuneo Davide Dalmasso -, quando il diffondersi della pandemia ci ha visti impegnati in prima linea nell’emergenza sanitaria che si stava sviluppando. A tutti i volontari e al loro coordinatore Piero Barale va il mio grazie, per come hanno voluto mettersi in gioco e farsi trovare pronti e disponibili, anche in una situazione tutt’altro che semplice come quella che ci siamo trovati ad affrontare”.