Vaccino anti Covid-19: il punto alla RSA “Mario Francone” di Bra

Ai nostri microfoni, la direttrice Monika Caracuda: "Ieri sono state somministrate 29 dosi di vaccino, a 11 ospiti e 18 operatori"

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Monika Caracuda, direttrice della RSA "Mario Francone" di Bra

La RSA “Mario Francone” di Bra (in via Umberto I ndr), nella giornata di martedì 12 gennaio ha “vissuto” le prime vaccinazioni anti Covid-19. Abbiamo fatto il punto con la direttrice della struttura braidese (dal maggio 2016), Monika Caracuda.

Ieri sono state somministrate 29 dosi di vaccino, a 11 ospiti e 18 operatori. Hanno vaccinato coloro che non hanno mai contratto il virus. Al momento, che si è negativizzato non è rientrato in questo primo step. Abbiamo avuto un’adesione molto alta, restano da vaccinare 36 ospiti e 20 operatori. I richiami verranno fatti tra due settimane.

Anjeza Hatjani, referente infermieristica della RSA “Mario Francone” di Bra, dopo aver ricevuto la dose di vaccino

Siamo molto fiduciosi e speranzosi, iniziamo a sentirci al sicuro. Dopo mesi molto difficili. Da noi, il Covid è entrato lo scorso metà novembre. Con i vaccini, ricominciamo a sentire la terra sotto i piedi. Dal 23 febbraio scorso, cosa abbiamo vissuto, è indescrivibile a parole. Però abbiamo riscoperto la forza delle relazioni. Siamo quasi Covid-free, perchè contiamo solo più 3 positività tra gli ospiti. La maggior parte di chi si è contagiato, da noi è sempre stato asintomatico. I nostri anziani sono sempre stati molto determinati, così come le loro famiglie“.