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Matteo Torchio, responsabile marketing e pubbliche relazioni presso INALPI, ha presentato questa mattina, giovedì 22 ottobre, assieme a molti altri sponsor, quello che è stato il progetto attuato per la creazione del diario scolastico per l’annualità 20/21.
“In un anno scolastico certamente non facile per via dall’emergenza Covid, il Diario Inalpi assume ancora più valore e diventa sempre più riferimento sicuro oltre che indubbio risparmio nell’affrontare i costi scolastici: un vero e concreto supporto alle famiglie italiane.
Un’iniziativa portata avanti negli anni con un costante incremento della tiratura che oggi è pari a 320.000 unità –riferisce Matteo Torchio– il progetto si pone come principale
obiettivo quello di dare, a studenti e insegnanti, spunti di ragionamento e approfondimento su alcune tematiche inerenti i corretti stili di vita, la sana alimentazione e la tracciabilità dei prodotti, tutti elementi che fanno parte della filosofia di filiera del latte Inalpi valorizzata da
Coldiretti e dai supermercati Basko”.
Ambrogio Invernizzi presidente latteria Inalpi S.p.a.: “Ci sono due obiettivi principali, per la quale abbiamo investito tanto in questo progetto, abbiamo scelto 5 anni fa per cercare di dare alle famiglie e ai consumatori le giuste informazioni relative ad un prodotto nobilissimo come il latte. Altro tema è l’importanza del territorio perché l’azienda cresce grazie alla comunità nella quale è radicata. Quest’anno Coldiretti, noi di Inalpi e Sogegross- Basko, creiamo un rapporto sinergico importante, e crediamo nella stessa cosa, insieme abbiamo compiuto una cosa perfetta. Sin dalle prime edizioni, abbiamo affidato le illustrazioni a Ugo Nespolo, uno dei più importanti artisti italiani contemporanei, che con la sua creatività aggiunge valore ai nostri diari, rendendoli non solo strumenti di vita quotidiana, ma vere e proprie opere d’arte.”
Il Delegato confederale Coldiretti Piemonte- Liguria Bruno Rivarossa, vede la collaborazione con Inalpi, in un’ottica di innovazione forte, che dura da circa 13 anni: “Il progetto messo in atto –sostiene Rivarossa– si implementerà ancora e sarà molto difficile da copiare perché ha la necessità di essere totalmente trasparente. Quando Inalpi ci ha proposto di essere partner e di dare il nostro supporto al concetto di poter arrivare alle giovani generazioni con un discorso alimentare vero, ci siamo sentiti in condizioni di farlo serenamente. Dialogare con i giovani è quello che può essere l’ottica funzionale.”
Pier Paolo Avanzi – Presidente Gruppo Spaggiari Parma: ” Nel Gruppo
Spaggiari Parma siamo entusiasti di essere partner di una iniziativa così importante, che riteniamo porti valore a tutti i protagonisti delle oltre 400 scuole coinvolte. La nostra profonda conoscenza del settore scolastico – data da oltre novant’anni di storia – e la nostra leadership nelle piattaforme tecnologiche hanno permesso di diffondere il progetto a
quasi tutte le regioni italiane e – grazie alla App da noi sviluppata – di portare ogni giorno contenuti didattici interattivi a più di 320 mila studenti e famiglie.”
