A Fossano presentato il volume “Creatori di Eccellenza”

Confartigianato Imprese Cuneo si è dedicata in questa seconda opera ai “Dolci d’autore”

0
270

Dulcis in fundo, si dice spesso, perché a tavola, come per le esperienze di vita personale o professionale, il pezzo forte arriva alla fine.
Proprio in quest’ottica, trova spazio il secondo volume della “Guida Creatori di Eccellenza”, dedicato nel 2020 al “dolce d’autore”, presentato da Confartigia-nato Imprese Cuneo a Fossano nel corso di una serata-evento che si è posta come obiettivo, peraltro inseguito quotidianamente, quello di promuovere e valorizzare l’artigianato del territorio della Granda e le sue imperdibili eccellenze.
Il secondo volume, costituito da 240 pagine, edito da Nino Aragno editore, si presenta come un esauriente spaccato di lungimirante artigianalità cuneese nel settore dolciario ed è stato curato nell’impianto grafico dall’architetto Danilo Manassero e nei testi da Daniela Bianco e Paolo Riba dell’ufficio comunicazione di Confartigianato Cuneo.
«Questo volume», ha illustrato il presidente Luca Crosetto, nel corso di un viaggio coinvolgente, di grande forza evocativa, vissuto alcuni giorni or sono dal folto pubblico presente sulla piazza del castello di Fossano, nel pieno rispetto delle regole di distanziamento, durante l’evento organizzato con grande successo da Confartigianato Imprese Cuneo per la presentazione appunto del nuovo volume, «è un racconto del territorio e della sua capacità che continua caparbiamente per contraddistinguersi, ma soprattutto difendere quel prezioso valore insito nel “made in Granda” che è la chiave di una crescita per conquistare tutto il mondo. Il successo di questa iniziativa dà innanzitutto merito al gruppo di lavoro interno alla nostra associazione che in questi mesi si è impegnato con grande professionalità. La formula è sicuramente vincente: promuovere la capacità dei nostri artigiani attraverso iniziative di valorizzazione dei loro prodotti, legandoli al territorio con le sue innumerevoli peculiarità, naturalistiche, storiche, architettoniche. Il connubio tra le splendide musiche del maestro Morricone e la suggestiva immagine del castello degli Acaja con la sua piazza, hanno completato nel modo migliore la presentazione del nostro nuovo volume. È stato un evento non certo facile da organizzare in tempi di pandemia, e a tal proposito vorrei esprimere un sincero ringraziamento al direttore Joseph Meineri e ai miei due vicepresidenti Giorgio Felici e Daniela Balestra, sempre presenti al mio fianco in tutte le fasi progettuali».
La serata, dai tratti fiabeschi si è caratterizzata grazie al grande palco che ha accolto la Ensamble Symphony Orchestra, una delle orchestre più conosciute nel panorama artistico nazionale, grazie ai molteplici progetti cui ha partecipato e agli artisti di fama internazionale e nazionale con cui ha collaborato. I direttori d’orchestra guidati dal Maestro Giacomo Loprieno, si sono esibiti nel concerto “The Legend of Morricone”.
«Abbiamo immediatamente pensato ad Ennio Morricone», sottolinea ancora il presidente di Confartigianato, Luca Crosetto, «perché abbiamo individuato in lui una persona che con la sua manualità e la sua arte si è reso grande nel mondo. Quell’unicità che oggi permette a ciascuno di noi di raccontare le nostre aziende desiderose di rendersi sempre più grandi, non solamente nel nostro Paese, ma in tutto il mondo».
La serata, si è rivelata un bellissimo viaggio sensoriale attraverso le prelibatezze dolciarie di questo territorio; un vagare sereno e rassicurante tra le melodie che hanno segnato intere generazioni, come le colonne sonore di “C’era una volta il West”, “Il buono, il brutto e il cattivo”, “Per un pugno di dollari”,“The ecstasy of gold”, “Nuovo cinema Paradiso”, “The hateful eight”, “Gabriel’s oboe” e tantissime altre, assaporando passo dopo passo, da Carrù, fino ad arrivare ad Alba, i dolci tipici che la nostra Granda ha reso celebri.
Il percorso è stato intervallato dagli interventi del giornalista Paolo Massobrio, esperto in economia agricola ed enogastronomia, il quale ha accompagnato virtualmente il numeroso pubblico, attraverso approfondimenti e dettagli curiosi proprio legati ai prodotti d’eccellenza presentati.
Molti gli ospiti eccellenti presenti all’evento, realizzato con il patrocinio della città di Fossano, con il contributo di Camera di commercio, Fondazione Crc, Cassa di Risparmio di Fossano e con le sponsorizzazioni firmate da brand quali San Bernardo e Agrimontana.
Non sono mancati numerosi esponenti politici regionali e parlamentari, personaggi televisivi e dello spettacolo, assieme ai molti sindaci dei paesi limitrofi e agli artigiani giunti da tutto il Piemonte. Sul palco, non è mancato il primo cittadino di Fossano, Dario Tallone, che ha confessato di non aver esitato nemmeno un istante nell’accogliere l’invito a presenziare: «In questa serata la Confartigianato ha messo in campo davvero tutte le eccellenze degne di questa piazza e sicuramente rese indimenticabili anche grazie alla scenografia offerta da questo nostro splendido castello».
Significativa, visto il periodo, anche la presenza di pubblico, che ha sfiorato le oltre 600 persone sedute e distanziate all’interno della piazza e accomodate attraverso ingressi differenziati in base alla posizione di arrivo. A ciascuno è stato effettuato il rilevamento della temperatura prima dell’accesso al concerto.
Suggestivo e coinvolgente è stato anche il momento dell’imbrunire, dove, sulle pareti del meraviglioso castello degli Acaja è apparso il tricolore della bandiera italiana, il logo di Confartigianato Cuneo, affiancato da quello dei Creatori d’Eccellenza.
In prima fila non poteva mancare, Joseph Meineri, direttore generale di Confartigianato Imprese Cuneo, che ha ribadito con soddisfazione: «La nostra associazione è riuscita a creare un evento di presentazione della nuova iniziativa editoriale in uno degli angoli più suggestivi del territorio, con la presenza del pubblico e con un concerto dal vivo insieme a degli ospiti di alto profilo. Un grazie doveroso, quindi, va a tutto lo staff che ha lavorato all’iniziativa, con la speranza che questo appuntamento possa fare da apripista per un rapido ritorno ad una normalità, seppure diversa da prima, in grado di produrre ricadute positive sulle nostre imprese e sulla qualità della vita di cisacuno di noi».
La kermesse è stata davvero un evento di rilievo che non ha mancato di accendere i riflettori sulla complementarietà ed affinità con il settore turistico, dal momento che queste aziende ed imprese hanno come obiettivo quello di portare oltre confine il valore dell’eccellenza del settore agroalimentare. A tal proposito, il presidente dell’Atl cuneese, Mauro Bernardi, ringraziando la Confartigianato per la bellissima iniziativa portata avanti nonostante il periodo complicato, ha ribadito: «“Creatori d’Eccellenza” da due anni cammina al fianco del comparto turistico, e questo percorso intrapreso da Confartigianato non può far altro che garantire competitività ad un settore che la pandemia ha un po’ rallentato, seppur incentivando i cosiddetti spostamenti di prossimità. Un turismo che anche quest’anno, seppur tra alti e bassi, ha comunque garantito soddisfazioni, regalandoci tre mesi di estate assolutamente positivi. Questo grazie al lavoro di tutte le attività che giocano la partita, come gli artigiani, che con le loro opere, trasformano la passione in un vera professione da preservare e insegnare alle nuove generazioni».
Come in ogni evento che si rispetti, la tradizione del colpo di teatro è gunta al termine della kermesse. In questo caso, sulle note dell’ultima melodia proposta dall’orchestra, l’Ave Maria di Guarani la magia di una pioggia di petali colorati ha “bagnato” garbatamente e con stupore il pubblico presente.
Al termine del concerto, tutti i partecipanti sono stati omaggiati di un gradito “cadeau goloso”, preparato dagli artigiani protagonisti con le loro opere all’interno del volume.