Atletica: la monregalese Adele Roatta è campionessa regionale sui 3mila metri

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Adele Roatta con il tecnico Augustro Griseri e Valter Cerri

Altri titoli e podi regionali sono stati messi in bacheca dall’Atletica Mondovì – Acqua S. Bernardo, in occasione dei campionati Piemontesi di Mezzofondo e di Prove multiple giovanili svoltisi rispettivamente a Biella e Giaveno domenica 27.

A Biella Adele Roatta ha conquistato il titolo regionale sui 3.000 metri allieve regolando le avversarie negli ultimi 200 metri con una notevole progressione che l’ha premiata in 10’16”9 (p.b) davanti a Eloisa Marsengo dell’Atletica Stronese (10’17”8) e alla valdostana Axelle Vicari in 10’21”1.

Un buon test in vista dei Campionati Italiani di Endurance programmati per Modena il 10 e 11 ottobre dove si presenterà ai nastri di partenza proprio sui 3.000 metri convinta di poter dire al sua nonostante sia al primo anno di categoria forte del suo crono che la piazza al settimo posto nelle graduatorie nazionali Italia quest’anno.

Non sarà della partita invece Alberto Boetti che, tra gli Junior, ha visto sfumare il minimo di partecipazione negli ultimi due giri quando il riacutizzarsi di un dolore al ginocchio lo ha costretto a concludere zoppicando.

La medaglia di bronzo in 9’09”9 difesa con i denti, è comunque un ottimo risultato per il 18enne monregalse avvicinatosi all’atletica solo a giugno, dopo aver lasciato il ciclismo agonistico. Soddisfatto il tecnico Augusto Griseri che lo ha portato in tre mesi tra i migliori esponenti della regione. In gara vi era anche Marco Galliano tra gli allievi che ha chiuso la sua fatica in 10’39”5 (nuovo personal best).

A Giaveno invece sono andati in scena i Campionati Regionali giovanili di Prove Multiple. Federico Palladino del Polo di Carrù, seguito dal tecnico Marco Chiecchio ha conquistato uno splendido terzo posto all’esordio nelle prove multiple, che bissa il bronzo del salto in lungo una settimana fa.

I 2.359 ottenuti sono frutto di prove maiuscole nel lungo dove è atterrato a 4,56 metri, nei 60 metri con ostacoli chiusi con un impeccabile 9”77 e nel peso dove ha scagliato la boccia da 2 kg a 12,08 metri. I 600 metri finali sono stati chiusi in 2’00”55.