«Porteremo gli iscritti di Fenoglio in tutto il mondo»

Ad Alba si lavora agli eventi e ai progetti che verranno proposti tra due anni per celebrare a livello internazionale i cent’anni dalla nascita del celebre scrittore

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Si è tenuto nei giorni scorsi, nella sede centrale di Banca d’Alba, il primo incontro organizzativo per il centenario della nascita di Beppe Fenoglio, che ricorrerà nel 2022. Fenoglio, albese, è uno degli scrittori più amati e apprezzati del Novecento italiano. L’appuntamento è stato convocato dall’associazione Cen­tro studi di letteratura, storia, arte e cultura “Beppe Fenoglio” nella persona della presidente Margherita Fenoglio. Paolo Verri, già direttore del Salone del libro di Torino e di “Matera capitale europea della cultura”, in qualità di coordinatore “pro bono” della manifestazione, ha illustrato gli obiettivi del centenario, indicando come temi centrali la promozione della notorietà internazionale dell’opera di Fenoglio, la partecipazione e discussione dei suoi testi da parte di studenti e docenti a livello nazionale e regionale, oltre al coinvolgimento dei principali scrittori italiani contemporanei in una serie di attività di scrittura e letture pubbliche, a partire dalla ormai tradizionale Maratona fenogliana. All’incontro, a cui hanno partecipato il sindaco di Alba Carlo Bo, il presidente di Banca d’Alba Tino Cornaglia, il presidente di Ferrero Spa e segretario generale di Fondazione Ferrero Bartolomeo Salomone e la Fondazione Crc, rappresentata dalla consigliera Piera Costa e da Valentina Dania; ha preso parte da Roma, in via telematica, Fabrizio Paglino, delegato del Mibact alla promozione e realizzazione degli anniversari nazionali. Erano stati inoltre invitati e non hanno potuto prendere parte per impegni istituzionali il presidente della Regione, Alberto Cirio, e i presidenti di Compagnia di San Paolo, Francesco Profumo, di Fondazione Crt, Giovanni Quaglia, e di Fondazione Crc, Gian­do­menico Genta. Secondo incontro in programma a ottobre.