Una lunga storia, ma anche un futuro tutto da scrivere per la via che costeggia l’alta Langa

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La Strada provinciale 661 delle Langhe (ex strada statale) è una delle più antiche strade presenti sul territorio langarolo. Percorre più di 77 chilometri, partendo da Carmagnola e proseguendo fino a Montezemolo, dopo aver toccato Sommariva Bosco, Sanfrè, Bra, Cherasco, Dogliani, Belvedere Langhe e Murazzano. Dalle origini incerte, si immagina che possa essere stata una delle più importanti vie di collegamento dell’antichità, perché consentiva di unire l’area dell’attuale Torinese alla Liguria. Conosciuta da molti come “La pedaggera” (così come molte altre strade presenti in Italia), deve il suo nomignolo al fatto che per attraversarla con le merci era necessario nei secoli passati pagare, appunto, il balzello del pedaggio.
Drammaticamente nota in passato per i molti incidenti motociclistici, è stata “riscoperta” di recente anche per il suo carattere prettamente turistico, visti gli straordinari scorsi panoramici che consente di apprezzare percorrendola. «Stiamo lavorando a una ricerca che possa consentirci di conoscere meglio la storia di questa strada», spiega Enrico Barbieri. »Di certo, oggi sappiamo che essa è il fulcro della nostra associazione. La Pe­dag­gera è ciò che ci definisce, perché è il collegamento tra i molti cuori pulsanti di “Cineperlaterra”. Anzi, possiamo dire che tutto sia partito proprio da lei: avevamo il collegamento naturale, ma ci siamo resi conto che mancava la rete umana che lo potesse sfruttare».