Egea investe su Alba e il territorio: acquistata l’area della sede di 15.000 mq

0
611

Egea conferma la sua vocazione di realtà imprenditoriale in forte crescita a livello nazionale, ma con un forte ed indissolubile legame con il Territorio. Nel mese di Agosto è stato infatti siglato il contratto di acquisto dell’immobile e dell’intera zona antistante l’attuale Sede di Corso Nino Bixio n. 8, a due passi dal centro di Alba, per un’area di oltre 15.000 mq, di cui circa 7.000 mq di edifici.

Un passaggio particolarmente importante per la multiservizi di Alba che, giunta a superare ampiamente i 900 milioni di euro di fatturato, sceglie di fare un ulteriore passo verso la crescita sul Territorio attraverso l’ampliamento di Uffici Commerciali, Call Center e tutti i servizi presenti in Sede.

L’AD di Egea PierPaolo Carini

Per noi è un momento fondamentale” dichiara PierPaolo Carini, Amministratore Delegato di Egea, “Mio padre, ex Dirigente Eni ed ex Direttore Generale di grosse aziende municipalizzate emiliane, a ridosso della pensione, anno 1983, decise di trasferirsi ad Alba andando a rilevare l’allora gestore servizi locale presente in Via Vivaro.

Successivamente, con lo sviluppo di Luce, Gas, Acqua, Rifiuti, Teleriscaldamento ed altri servizi, la struttura crebbe molto e pertanto nel 2011 decidemmo di affittare il palazzo e l’area dove è tutt’ora presente la nostra Sede. Da allora Egea è cresciuta in modo esponenziale diventando una delle più grandi realtà imprenditoriali del Nord Ovest e, a seguire, a livello Nazionale (oggi sesto gruppo nelle multiutilities). Con il 2020, nonostante il periodo difficile caratterizzato dal lockdown, l’azienda ha reagito al meglio continuando a registrare buone, direi ottime performance.

L’acquisto della Sede e dell’area circostante rientrano pertanto pienamente nel percorso che sta portando l’azienda ad assumere una struttura ed un’organizzazione sempre più adeguata ad una costante ed importante crescita. Un’ulteriore prova, qualora ce ne fosse ancora bisogno, che il nostro radicamento al Territorio è qualcosa di concreto e durevole nel tempo”.

Prosegue l’Ing. Carini: “Quando noi parliamo di Territorio, Comunità, non lo facciamo a caso: lo testimonia il fatto che tra i Soci di Egea ci siano moltissimi Comuni, oltre a decine di imprenditori piccoli e grandi, fino ad arrivare a famiglie, privati. Un sistema dove prevale il dialogo, il senso più profondo del concetto di Comunità. Siamo pertanto estremamente orgogliosi di aver portato a termine questo importante progetto d’acquisto area.

Dietro questo passaggio c’è tutta la storia di Egea con i suoi Valori. Un investimento che rappresenta un atto concreto ed una scelta precisa: Egea intende continuare a crescere a livello Nazionale ma, sempre mantenendo e rafforzando un indissolubile legame con questo Territorio, investendo sulla Comunità, attraverso le sue società ed i suoi servizi, Luce, Gas, Acqua, Teleriscaldamento, Raccolta Rifiuti, Biometano, Green Mobility, ecc… Non solo. La nostra ambizione, essendo un’azienda fortemente orientata all’ambiente, è che Alba possa diventare la prima città d’Italia interamente “Carbon-Free” in armonia e coerentemente con il riconoscimento dato dall’Unesco al nostro Territorio. Questo è ciò che intendiamo portare avanti attraverso la progettualità, le relazioni, il dialogo sul Territorio. Per vincere, occorre crescere insieme”.

Egea, con la decisione di stabilirsi in corso Nino Bixio, ha compiuto un passo importante per l’azienda e per la città, fissando stabilmente il suo centro direzionale sul territorio e garantendo con la sua presenza la valorizzazione dell’area alle porte del centro storico – dichiara il Sindaco di Alba Carlo Bo – “Da tempo la multiutility albese stava ragionando su una sede definitiva in grado di accogliere al meglio attività e dipendenti. Il Gruppo ha scelto ora di puntare e investire sull’immobile che occupa dal 2011.

La prima ipotesi, però, è stata a lungo l’area in via dell’Acquedotto, il cui progetto era stato inserito nel nuovo Prg. Egea ha assicurato che manterrà l’impegno a realizzare il tratto di sua competenza della strada di collegamento tra San Cassiano e la rotonda della Vigna e di voler comunque investire sull’area”.

c.s.