La scorsa domenica, in un fresco pomeriggio cheraschese, nel santuario Nostra Signora del popolo, Elisa Costamagna e Alberto Lorè si sono uniti in matrimonio. Per l’occasione il portone d’ingresso della chiesa è stato adornato con me­ravigliosi vasi e gli addobbi floreali sono stati curati nei minimi dettagli: splendide rose bianche, calle, orchidee e ortensie hanno reso coreografica e magica una giornata che per gli sposi non è che il punto di partenza di una felice vita insieme.

Una cerimonia emozionante, riservata a un limitato numero di invitati, novanta, a causa delle norme anti Covid che impongono restrizioni particolari per lo svoglimento di eventi senza l’uso di mascherine. Sì, perché Elisa e Alberto hanno preferito ricordare questo 2020 e, in particolare, il giorno del loro “sì” in piena sicurezza, nel massimo rispetto delle norme, senza dover indossare la mascherina dato che sono stati assegnati i posti in chiesa per nuclei famigliari. E hanno fatto di tutto, nonostante gli ostacoli da superare siano stati impensabili in quest’anno in cui il Coronavirus ha scoraggiato tanti sposi a compiere il grande passo. Questa coppia però è speciale… ad accomunarli la determinazione che li ha spinti a pianificare con la massima attenzione l’indimenticabile cerimonia che si è svolta il 29 agosto.

Il matrimonio religioso, officiato dal parroco della “città delle Paci”, don Filippo Torterolo, ha suggellato l’amore tra l’imprenditrice dalla consolidata esperienza, nonché presidente di Delizie Bakery e Alberto Lorè. La cerimonia è stata intima e commovente.

Lo sposo Alberto indossava un abito scuro, elegantissimo e impeccabile, mentre Elisa un raffinato abito in pizzo e tulle con lunghissimo velo. La sposa ha attraversato la navata accompagnata dal padre, Mariano, visibilmente emozionato, felice e orgoglioso. Intorno a loro, tante persone sorridenti e contente.
Famiglie felici, in un giorno importante che gli sposi hanno voluto immortalare per sempre facendosi “circondare” dagli affetti più cari come, naturalmente, i rispettivi genitori.

Significativo e toccante il momento dell’arrivo delle fedi nuziali che ha visto protagonista anche la figlia del fratello dello sposo in qualità di damigella. Non sono mancate lacrime di gioia e commozione, oltre, naturalmente, a tanti sguardi di complicità. A rendere ancora più magica l’atmosfera della cerimonia ha contribuito l’accompagnamento musicale di un elegante quartetto d’archi. All’uscita dalla chiesa, i due neosposi sono stati accolti da una nuvola di petali e riso e, soprattutto, con un’emozione che si percepiva dai loro occhi, sopraffatti dalla felicità di aver potuto coronare il loro sogno. Dopo la cerimonia, parenti e amici hanno festeggiato i novelli sposi al relais & chateaux Castello di Guarene, dimora settecentesca. Il Castello di Guarene è un luogo unico ed esclusivo che domina dall’alto oltre sessanta chilometri di territorio Unesco con una vista mozzafiato.

L’editore della Rivista IDEA, Carlo Borsalino, unitamente alla moglie Giancarla e ai figli Simona e Davide, augurano agli sposi Elisa e Alberto una bellissima vita insieme piena di momenti indimenticabili, affetto e amore!