Dall’Etna al Monviso in bicicletta: la nuova avventura del cuneese Giovanni Panzera

Il documentarista viaggiatore pedalerà sugli Appennini, percorrendo 2950 chilometri e affrontando 92 salite

0
559

Giovanni Panzera è pronto per un’altra sfida su due ruote. Dopo la traversata delle Alpi dell’anno scorso, il 54enne documentarista cuneese, grande appassionato di bicicletta, tra pochi giorni partirà per una nuova avventura di “Pedalando tra le aquile”: attraverserà l’Italia da sud a nord sulla sua spina dorsale, gli Appennini. Partenza dall’Etna, il monte più significativo della Sicilia, arrivo in provincia di Cuneo, ai piedi del Monviso. In mezzo 2950 chilometri con 92 salite da scalare, 12 regioni da attraversare e 34 Parchi tra nazionali, regionali e Patrimoni Unesco.

L’impresa, che ha il patrocinio della Città di Cuneo e di Confcommercio Cuneo e che vede la Rivista Idea tra gli official media, sarà supportata dalle aziende Merlo di Cervasca, Thor di Busca e Punto Ciclo Conte di Beinette (che ha messo a punto la bicicletta utilizzata da Panzera), da Ancos Confartigianato e da Open Baladin, che ha ospitato a Cuneo la conferenza stampa di presentazione. “Sono emozionato – ha detto Giovanni Panzera, introdotto dal fratello Teresio -. In ballo c’era un altro progetto, poi il Covid ha sconvolto tutto: per questo ho deciso di fare questo percorso, che attraversa l’Italia legandola in un abbraccio. Questo viaggio vuole essere un simbolo di ripartenza e di positività di cui abbiamo tutti bisogno. Sarà l’occasione per scoprire posti straordinari pieni di storia e cultura e per portare il territorio cuneese in giro per l’Italia”. La partenza, da Zafferana Etnea, è prevista per il 31 agosto.