Cuneo: il Consiglio comunale si esprime a favore del credito d’imposta per le società sportive

0
371
cuneo

Il consiglio comunale di Cuneo ha votato nella serata di lunedì un ordine del giorno a favore del credito d’imposta per le società sportive presentato dai gruppi di maggioranza (Roberta Rosso del gruppo Crescere e Carmelo Noto del gruppo del PD, primi firmatari). L’ordine del giorno vuole sostenere, ha affermato la consigliera Rosso, una proposta che punta a salvaguardare non tanto gli stipendi dei campioni, quando piuttosto l’effetto devastante che la fuga di sponsor (spesso aziende del territorio) avrebbe anche sui settori giovanili e quelle associazioni dilettantistiche che sono spesso fondate sul mecenatismo di qualche appassionato di sport. “Quando nelle scorse settimane si è costituito il Comitato 4.0, che vede nel suo nucleo fondativo Lega Pro, Lega Basket Serie A, Lega Pallavolo Maschile e Femminile, a cui si sono aggiunte la Lega Basket femminile, la Lega nazionale Pallacanestro e la Fidal-Runcard, ci siamo subito interessati e incuriositi, perché difficilmente si è vista una cosi forte coesione e comunione d’intenti tra sport diversi”.

Il consigliere Noto ha aggiunto: “Conosco personalmente da anni Massimo Righi, Presidente della Lega Volley Maschile e apprezzo la sua ‘dedizione’  dimostrata negli anni nel far crescere il movimento: l’idea che Cuneo, che da sempre è città del volley, esprimesse con un documento ufficiale dell’Amministrazione il sostegno a questa iniziativa, che è una battaglia di civiltà, mi è sembrato un bel gesto. Aver raggiunto l’unanimità dei voti in Consiglio comunale ne è la riprova”.

Gabriele Costamagna, Vice Presidente di Cuneo Volley ha commentato: “Il Comune di Cuneo si è dimostrato attento e sensibile nel portare l’attenzione su una tematica vitale per le società sportive nella prossima stagione. Il mio augurio  è che anche altre società appartenenti al consorzio della Lega Volley possano dialogare con le rispettive amministrazioni comunali per sensibilizzare il più possibile la forza politica sul territorio nazionale”.