Alto contrasto | Aumenta dimensione carattere | Leggi il testo dell'articolo
Home Articoli Rivista Idea «Abbiamo lavorato per il potenziamento dell’offerta turistica»

«Abbiamo lavorato per il potenziamento dell’offerta turistica»

«Limone Piemonte in questi mesi sta vivendo una fase di riscoperta, grazie ai suoi ampi spazi all’aperto che garantiscono il distanziamento sociale»

0
236

Limone Piemonte è una località turistica molto rinomata soprattutto in quanto meta invernale tra le più attrezzate ed ambite del Nord Ovest. Il paese possiede un centro storico tipico dei villaggi di montagna, con una strada centrale dove si aprono le principali attività commerciali, la Parrocchiale di San Pietro in Vincoli risalente al XV secolo e il Municipio. Dalla strada centrale si dipartono molte stradine che dal lato a valle digradano verso il torrente Vermenagna e dall’altro lato si inoltrano lungo il versante, dov’è piacevole passeggiare alla scoperta di angoli caratteristici.
Un centro attrattivo che in estate diventa il punto di partenza per tante attività e che in questo 2020 assumono una valenza del tutto particolare, ma sempre ricca di novità.
«È stato un anno intenso, in cui abbiamo lavorato sodo per iniziare a mettere in pratica il programma della nostra lista, quel programma per cui i limonesi ci hanno accordato la loro fiducia», dichiara il primo cittadino di Limone, Massimo Riberi.
«Ci siamo trovati anche a fronteggiare l’epidemia da coronavirus, un’emergenza difficile da gestire tanto più in un paese come Limone la cui economia è principalmente incentrata sul turismo. È stata una sfida che abbiamo affrontato insieme, adottando provvedimenti anche severi a salvaguardia della salute di tutti che, però, hanno portato a risultati soddisfacenti. Se ancora oggi Limone può dirsi un paese Covid-free è grazie all’impegno e alla collaborazione di tutti, cittadini, imprese e istituzioni. In questo primo anno abbiamo portato a termine l’attivazione di una nuova pista per l’atterraggio diurno e notturno dell’elisoccorso del 118 nell’area antistante l’ex Palaghiaccio, un intervento importante per la sicurezza delle persone, ma che si inserisce nel più ampio progetto di recupero della zona. L’edificio del Palazzetto, infatti, è stato anche reso idoneo ad ospitare stage estivi di basket dedicati a giovani cestisti. Grande attenzione è stata posta ai temi della sicurezza e della valorizzazione paesaggistica: in questo senso si inseriscono i lavori di asfaltatura del tratto di strada Bragard-Quota 1400 e dei piazzali di Limonetto, la demolizione delle Casermette in zona Panice Sottana, ormai pericolanti, la ripresa delle asfaltature in varie zone del concentrico e delle frazioni, la sostituzione del porfido nella parte alta di via Genova, via XX Settembre e via G.B.Marro, e il rifacimento della pavimentazione nella piazza centrale del paese in programma per l’autunno. A ciò si aggiungono i lavori di mascheramento con palificazioni in legno dei cassonetti in zona Sant’Antonio e la collocazione, prevista per settembre, delle prime due batterie di contenitori interrati per la raccolta di rifiuti urbani, una in Piazza Risorgimento e l’altra al Piazzale Nord. Inoltre, stiamo lavorando per realizzare la pulizia e la sistemazione dei torrenti, comprese le difese sfondali».
E nel futuro?
«Uno dei prossimi obiettivi sarà la stesura della variante generale al Piano Regolatore (Prgc): a questo proposito è stato pubblicato lo scorso 10 luglio un avviso di istanza di inserimento di proposte e richieste di modifiche non strutturali al Prgc, per coinvolgere i cittadini nell’individuazione di soluzioni che consentano di semplificarne e migliorarne l’attuazione, in attesa della variante strutturale che richiede molto più tempo.
Inoltre, è stata aumentata la videosorveglianza nel centro abitato, nei punti di ingresso del paese e in via Genova all’incrocio con via G.B.Marro, mentre a breve saranno posti dei varchi elettronici per regolamentare gli accessi nella Ztl».
Come sono stati vissuti i mesi del lockdown e quali le misure attuate?
«Per far fronte all’emergenza coronavirus e dare un sostegno concreto alla cittadinanza in un momento davvero difficile, nei mesi scorsi abbiamo assunto diversi provvedimenti, tra cui la distribuzione gratuita di 14mila mascherine alla popolazione, la sospensione dei pagamenti del canone per l’occupazione degli spazi per gli ambulanti del mercato, l’esenzione per il 2020 del canone per l’occupazione di aree pubbliche da parte di attività commerciali e ricettive, la sospensione dei versamenti inerenti la tassa di soggiorno, l’esenzione di una mensilità per la rata della Tari, la predisposizione di pacchi e buoni spesa a favore dei cittadini in difficoltà economica. Sempre con lo spirito di offrire un aiuto ai compaesani indigenti, abbiamo istituito ormai un anno fa il baratto amministrativo, che consente di beneficiare di agevolazioni fiscali in termini di riduzioni o esenzioni dei tributi comunali, convertendo gli importi monetari in interventi di riqualificazione urbana e lavori socialmente utili. Nell’ottica dello snellimento della burocrazia, abbiamo, poi, semplificato le modalità di ottenimento di certificazioni online dal Comune».
Quali le novità dal punto di vista turistico?
«La montagna in questi mesi sta vivendo una fase di riscoperta, grazie ai suoi ampi spazi all’aperto che garantiscono il distanziamento sociale. Anche per questo motivo, abbiamo lavorato molto nella direzione del potenziamento dell’offerta turistica estiva legata al mondo dell’outdoor, un settore in costante crescita negli ultimi anni. In questo senso, abbiamo investito sulla sicurezza e sulla promozione su scala internazionale dell’Alta Via del Sale, la più bella strada bianca d’Europa che collega le Alpi al mare, percorribile anche in moto e fuoristrada. Inoltre, sono state installate in piazza Risorgimento due colonnine di ricarica, una per le e-bike e l’altra per le auto elettriche, e presto ne sarà posta una terza in via Roma (zona Sant’Antonio) sempre per le automobili.
Anche il cartellone delle manifestazioni estive ha subìto quest’anno delle variazioni, al fine di rispettare le regole imposte dalle misure di prevenzione della diffusione del coronavirus. I concerti e gli spettacoli teatrali sono stati sostituiti con attività all’aria aperta: escursioni guidate a piedi e in bicicletta sui sentieri limonesi, passeggiate a cavallo, visite guidate di carattere artistico-culturale. Inoltre, abbiamo incrementato le attività per le famiglie, con numerosi appuntamenti ludico-creativi e laboratori di musica, mimo, teatro, cucina.
In questo anno ci siamo dati da fare e ora guardiamo ai prossimi quattro anni consapevoli che ci aspetta ancora molto lavoro per realizzare i punti del nostro programma elettorale. Ma ce la metteremo tutta per riuscirci: è una promessa».

BaNNER
Social media & sharing icons powered by UltimatelySocial