Museo della Ceramica di Mondovì: Giulio Maulini e Giulia Caramello sono i vincitori del concorso “L’Altra Mascherina”

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Grande successo per il concorso “L’altra mascherina” del MOMUC, Museo della Ceramica di Mondovì: partito il 30 maggio scorso ha registrato numerose partecipazioni e interessanti proposte di decori a mascherina. La giuria composta dagli artisti del Collettivo Il Bastione San Maurizio ha valutato le opere inviate e ritenuto opportuno nominare due vincitori a pari merito: Giulio Maulini e Giulia Caramello.

“La scelta è stata determinata dalla grande varietà di proposte che hanno permesso il confronto fra percorsi differenti, lasciando intravedere così delle potenzialità di interazione. – racconta il Collettivo Il Bastione San Maurizio – Giulio Maulini, artista emergente attivo fra Milano e Torino, sviluppa il suo gesto pittorico muovendosi abilmente fra differenti mezzi. La sua proposta dimostra la maturità di un percorso ragionato avente inoltre una precisa linea estetica. Giulia Caramello, apprendista artista e studentessa del liceo artistico Ego Bianchi di Cuneo, si propone con una decorazione che rende omaggio alla città di Mondovì, sostenendola con una grande voglia di confronto e messa in discussione”.

Giulio Maulini racconta “Immagino un piatto di forma ellittica, con una grafica che vive su due piani, quella centrale su fondo piatto e la cornice su un bordo rialzato. Titolo: viti in equilibrio, 2020”.

Nella proposta di Giulia Caramello è invece rappresentata “Mondovì, con la torre del Belvedere di Piazza, dove ha sede il Museo della Ceramica, e una mongolfiera, anch’essa simbolo della città. Le decorazioni ricordano la forma della mascherina, mantenendo la fantasia delle mongolfiere”, un indumento ormai fondamentale per tutti e una protezione imprescindibile per i medici e i sanitari. “È, infatti, solo grazie a loro – aggiunge Giulia Caramello – che forse un giorno potremo ritornare a volare”.

 “La possibilità di collaborare – conclude la giuria – ha la finalità di bilanciare le due ricerche favorendo lo scambio e l’interazione fra i vincitori, permettendo ad uno di continuare la propria sperimentazione e all’altro di fare esperienza di un contesto differente che si distanzia da quello scolastico”.

I due vincitori parteciperanno a un corso ceramico di 6 ore di pittura tradizionale su ceramica tenuto dalla manifattura monregalese Besio 1842. Durante il corso di ceramica i disegni verranno trasferiti su un piatto, che sarà poi riprodotto in più esemplari: uno entrerà nella collezione permanente de Museo, un altro verrà omaggiato al vincitore.

Il concorso

Il concorso “L’altra mascherina” è stato dedicato all’impegno generoso del personale sanitario nella lotta al Coronavirus e a tutti coloro che hanno accudito e assistito le persone che si sono ammalate. In questi ultimi mesi la mascherina è diventata per tutti di uso quotidiano, simbolo di chi è in prima linea contro la pandemia, ma è anche la definizione di una tecnica manuale e seriale utilizzata sin dal 1737 nella fiorentina manifattura Ginori di Doccia, poi adottata nell’Ottocento dall‘industria ceramica di Mondovì. Da carte oleata o stagnola e, in seguito, da sottili fogli di ottone o rame, venivano ricavate forme per decori da riportare su ceramica. La parte ritagliata e aperta della mascherina veniva appoggiata sull’oggetto in corrispondenza della porzione da decorare; era poi ripassata a pennello, tamponata a spugna o decorata, o decorata ad areografo. Quest’ultimo strumento consentiva di ottenere colorazioni delle superfici sia uniformi sia sfumate. Dopo essere stato sciolto nell’acqua, il colore veniva raccolto in un serbatoio dove era miscelato ad aria compressa e, grazie ad una pistola a spruzzo che attingeva dal serbatoio veniva vaporizzato sulla superficie del biscotto da decorare.

Il concorso “L’altra mascherina” rientra tra le iniziative del decennale del Museo della Ceramica di Mondovì. Gli hashtag delle celebrazioni per il decennale sono #DECIMOMUC #MOMUC10 #INFORMEMOMUC.

La giuria

Il Collettivo Il Bastione San Maurizio – fondato nel 2014 e composto da Adele Zunino, Cecilia Ceccherini, Donato Mariano, Emanuele Marullo, Francesca Bicego, Gianmaria Dellarossa, Giulia Fresca, Giulia Rebonato, Jacopo Mandich, Lisa Redetti, Mara Jvonne Raja, Marco Mattana, Mohsen B. Moghanjooghi, Silvia Cioni – ha realizzato diverse esperienze artistiche significative, anche all’interno del Museo della Ceramica di Mondovì.

comunicato stampa