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Come non provare il Gelato reale?

Il ristorante stellato di Cervere propone una delizia per il palato che si basa su latte Inalpi e il meglio tra le materie prime disponibili

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Nel Giardino delle rose del ristorante stellato Antica Co­ro­na reale di Cer­ve­re è stata presentata l’ultimissima creazione dello chef Gian Piero Vi­valda: il Gelato reale.
«È un progetto su cui abbiamo lavorato a lungo», spiega Clau­dio Vivalda, responsabile commerciale dell’Atelier reale e rappresen­ta la nostra idea del gelato, per la quale il gusto è determinato dalla preminenza della materia prima rispetto a qualunque altro ingrediente».
Una teoria che ha trovato attuazione pratica in dodici gusti realizzati in collaborazione con l’Atelier reale, realizzate utilizzando il meglio della materia prima a disposizione: la panna di centrifuga e il latte fresco di fi­liera piemontese certificata I­nalpi, la frutta fresca di stagione selezionata dai migliori produttori, il caffè Kafa Lavazza, il cioccolato Domori di Agrimon­tana e l’acqua di sorgente alpina Sparea. Sei dei dodici gusti proposti sono sorbetti alla frutta (e sono stati presentati da Sergio Fessia, definito “sommelier della frutta”) e sono a base di: limone di Noli, ciliegie di Pecetto, albicocche di Val­leggia, tris di fragole, (con fragola Tor­to­na, la “Mara des bois” e la Prealpina di Chiusa Pesio), pesca tabacchiera dell’Etna (che lascerà spazio tra pochi giorni a quella di Volpedo) e fico Fiorone nero di Terlizzi. 
I gusti alle creme, con il latte Inalpi come base, spaziano dalla vaniglia bourbon del Madaga­scar in bacche alla nocciola tonda e gentile delle Langhe Agrimon­tana, dal pistacchio di Bronte proveniente dal Feudo San Biagio Agri­mon­tana, alla panna cotta al caffè Kafa Lavazza, dal fior di panna Inalpi al cioccolato Chuao 75% Domori del Ve­nezuela.
Gusti utili anche per elaborare tre coppe prelibate: la Coppa reale, celebra i 205 anni del ristorante e il 60 da cuoco di Renzo, con caffè Kafa Lavazza in abbinamento alla nocciola Piemonte Igp Tonda Gentile delle Langhe abbinata a Barolo chinato, la Coppa per Ma­ri, dedicata alla storica sommelier ed anima di Antica Corona reale, con albicocca di Valleggia e Ben Ryé, vino Passito di Pantelleria e la classica Coppa Melba, con lamponi freschi, Pesca di Volpedo macerata, gelato alla vaniglia Bourbon del Madagascar, mandorle d’Avola a filetti tostate, panna montata delle Latterie Inalpi.