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E’ un bel segnale, quello che giunge da Sommariva Perno dopo le settimane di fase acuta dell’emergenza sanitaria. Il flagello del Covid-19, che ha coinvolto direttamente la comunità locale, non ha però arrestato il corso della natura: né i suoi frutti, a partire dalla fragola che è il prodotto d’eccellenza per il paese della Bela Rosin.
E’ una storia che parte da lontano: dai leggendari mercati del Novecento che si tenevano qui e nella non distante realtà consorella di Baldissero d’Alba, resistendo alle sollecitazioni della nuova economia fatta di industrie e di fabbriche (spesso, facendo coesistere entrambe le attitudini: un po’ nello stile Ferrero, con la ditta sempre pronta ad agevolare i dipendenti attivi anche nel lavoro di campagna “a casa”), conoscendo da vicino le possibilità di innovazione colturale, abbracciando nuovi metodi di promozione, e sino a giungere a quella piccola-grande sorta di laurea che è il marchio “De.C.O.”
Ossia, la Denominazione Comunale di Origine varata dal Comune a partire dal 2011, adottata da larga parte dei produttori locali, e volta a censire e valorizzare le attività e i prodotti agro-alimentari, che sono legati alla storia, alle tradizioni e alla cultura del territorio, anche come strumento di promozione dell’immagine del Comune. Venne disposto anche un regolamento, promosso dall’allora giovane sindaco Simone Torasso: una rotta tracciata per il futuro, per garantire al meglio il percorso sicuro di questo frutto nella sua declinazione sommarivese.
Un marchio di qualità a tutti gli effetti, dunque: supportato da iniziative ad hoc sempre più condivise, in quel bel legame che unisce il Comune stesso e la Pro Loco. Ne è prova -pur di un anno che ha dovuto fare a meno della Sagra regionale di maggio- l’avvio del “Posto delle Fragole”: un punto di contatto e di acquisto per i visitatori, inaugurato lo scorso sabato alla presenza degli esponenti dell’amministrazione civica (il vice sindaco Stefano Rosso e Massimo Bertolusso), degli alfieri di questa eccellenza, e della Pro Loco diretta da Michela Coraglia.
Sarà operativo tutti i giorni, domeniche comprese, sempre dalle 15 alle 19.30 sino perlomeno a metà giugno, sempre nella centralissima piazza Europa: un’occasione annunciata proprio qui alcuni giorni fa, e che la dice lunga sul desiderio di far valere le proprie qualità per un paese dinamico e finalmente unito.
Paolo Destefanis
