Volley A1/F: Cuneo, in regia l’esperienza e la classe di Noemi Signorile

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La BOSCA S.BERNARDO CUNEO riporta in Italia un pezzo da novanta come Noemi Signorile, palleggiatrice reduce da tre stagioni all’estero in Romania e in Francia: alla sua esperienza e alla sua classe il compito di orchestrare le attaccanti biancorosse nella stagione 2020/2021.

Noemi Signorile, torinese, classe 1990, fa il suo esordio in Serie A1 giovanissima con la maglia di Chieri nella stagione 2005/2006: è l’inizio di una lunga carriera che la porta a vestire le maglie di numerosi club tra cui Bergamo, con cui conquista scudetto e Supercoppa italiana nella stagione 2010/2011 e Novara, con cui vince in Coppa Italia nella stagione 2014/2015. Nel 2010 ottiene la prima convocazione nella Nazionale maggiore; in azzurro ottiene importanti successi quali la medaglia d’oro alla Coppa del Mondo nel 2011 e ai Giochi del Mediterraneo nel 2013.

Nella stagione 2017/2018 si trasferisce in Romania nelle fila del CSM Bucarest conquistando scudetto e Coppa di Romania, mentre la stagione successiva con la maglia del RC Cannes mette in bacheca il terzo titolo nazionale della sua carriera e la Supercoppa di Francia nel settembre 2019. Conclusa anzitempo la seconda stagione con il club più titolato di Francia, Signorile è pronta a mettere a disposizione della BOSCA S.BERNARDO CUNEO l’esperienza di una carriera lunga e ricca di successi e l’entusiasmo di chi ha ancora tanta fame.

A Cuneo Signorile ritroverà coach Pistola, da cui fu allenata a Pesaro nella stagione 2012/2013, e proseguirà gli studi universitari in Scienze della Comunicazione, facoltà a cui è iscritta. Anche nella nuova avventura biancorossa non le mancheranno la compagnia e l’affetto di Macchia, il suo adorato pastore australiano.

«Non potevo immaginare miglior rientro in Italia – dichiara Noemi Signorile, neo palleggiatrice della BOSCA S.BERNARDO CUNEO –. Sono andata all’estero perché volevo fare esperienza sia dal punto di vista personale sia tecnico. Ho giocato e vinto in due campionati molto diversi da quello italiano, quello romeno e francese. Sono ancora rammaricata per non aver concluso la stagione a Cannes, dove avremmo potuto replicare i successi della passata stagione. Ora c’è solo tanta voglia di ricominciare! Sono orgogliosa di difendere i colori di una squadra piemontese, la mia regione: posso quasi parlare di un sogno. Una società giovane ma ricca di competenze e passione di cui ho raccolto ottime impressioni: mi piace molto stare in mezzo alla gente, conoscere le persone, vivere emozioni. Spero di poterlo fare al più presto nella mia nuova città. Ci vediamo a Cuneo!».

c.s.