Terres Monviso esordisce nel mondo delle videoconferenze con “Un’ economia sempre in movimento”

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Terres Monviso ha portato in webinar il tema “Un’economia sempre in movimento”, Green economy, un accompagnamento guidato alla ripresa della attività produttive, con gli interventi di esponenti legati al mondo del lavoro.

Marilena Luchino camera di commercio di Cuneo delinea il progetto economie verdi, che incorpora la parte italiana comprendente la pianura saluzzese ed altre sei vallate, legata a quella francese: “Cerchiamo con i bandi di contributo di assistere le aziende,in maniera gratuita tramite dei finanziamenti commerciali, e andiamo ad ampliare gli elementi come sicurezza nei posti di lavoro,con l’intento di aiutare a superare questo periodo di emergenza e per le imprese turistiche contribuendo alla creazione di attività di interesse“.

Maurilio Paseri, responsabile servizio tecnico parco del Monviso e coordinamento biosfera trasfrontaliera ha ricordato come “nell’ambito dell’uomo e della biosfera, è stata costituita una rete mondiale di riserve di biosfera. L’intento è quello della creazione di eco attori della RBT del Monviso, che occupano settori trasversali rivolti a tutti i settori di attività, e a questo proposito, si possono candidare tutte le persone che vivono ed esercitano la propria attività nella riserva della Biosfera, tutto questo ha l’intento di migliorare la qualità della vita sul territorio“.

Intervenuto anche Livio Raballo ascom Savigliano: “Gli imprenditori dovranno cambiare e dovranno farlo anche abbastanza velocemente, e le caratteristiche che saranno più preziose, saranno la spontaneità la fiducia, la credibilità , la sicurezza e l’utilizzo delle tecnologie e in generale dovremmo mettere più al centro la persona e poi la vendita.Andremo per ogni categoria ad effettuare dei percorsi di supporto specifici, che aiutino gli imprenditori in questa trasformazione. Sicuramente colui che saprà affrontare questa crisi e cercherà di modificarsi cavalcando l’onda, riuscirà ad uscire prima da tutto questo“.

Andrea Camarlinghi di “Corintea”:” Abbiamo creato percorsi di accompagnamento verso la green economy per le imprese del territorio con innovazione e sostenibilità ambientale per la ripresa economica della attività produttiva che sono in continuo cambiamento ed adattamento alle misure straordinarie che stiamo vivendo“. Al centro del discorso, “La sostenibilità” come concetto declinato nel tempo, toccando anche il tema economico e dell’impresa. La responsabilità sociale di impresa caratterizza i principi di sostenibilità volontarietà trasparenza, qualità e integrazione.

La situazione Covid-19 sta stravolgendo quelli che staranno gli scenari futuri in moltissimi ambiti, come quello economico ed imprenditoriale. Ovviamente non si potrà prescindere dagli elementi correlati alla ricerca di sicurezza, alla sanità, all’igiene, e al distanziamento sociale. C’è però un’altra nota da considerare, ovvero gli scenari post emergenza che questa situazione può presentare, come la aree minori, quali a ricerca della serenità, la volontà di spazi verdi, la ricerca di prodotti di qualità ed altre aree minori ma non meno importanti. Servizi di accompagnamento personalizzati come reti di imprese e associazioni di imprese capaci di mettere a disposizione percorsi di accompagnamento per la riconversioni verde, definire un check up ambientale delle proprie attività al fine di individuare gli aspetti ambientali maggiormente significativi.

Infine Alberto Dellacroce referente per Terres Monviso ha spiegato come l’intento sia quello di rilanciare il turismo internazionale collegando 68 comuni 2600 km 136000 abitanti e sei vallate alpine e pianura saluzzese. Il progetto nasce infatti per la promozione turistica dei luoghi di interesse, con l’apertura di sette porte di valle per accogliere visitatori nei diversi territori che compongono le Terre del Monviso: un progetto completo e basato sulle comunicazioni nazionali ed internazionali per l’accoglienza e l’ampliamento turistico.

Abbiamo deciso con una prima lettera di lanciare un invito a testimoniare tutto ciò ce stava accadendo sul territorio, tramite social e animazione territoriale, il secondo invito è stato inviato alle persone del territorio così ce potessero raccontaci il loro luogo e che cosa sono le terre del Monviso così che una volta arrivata la ripartenza, saremo pronti, consapevoli di non aver perso tempo, bensì di aver sfruttato questo periodo per mettere a conoscenza tutti del nostro patrimonio”.