Gli Alpini donano 17 mila euro di attrezzature all’Ospedale di Mondovì

Le attrezzature saranno utilizzate nei reparti COVID del Regina Montis Regalis per il monitoraggio dei pazienti, per l’ecografia toracica e l’impianto di accessi venosi.

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La consegna delle attrezzature al Regina Montis Regalis

Tappa importante per gli Alpini della Sezione di Mondovì: oggi,  lunedì 20 aprile, sono state consegnate all’Ospedale Regina Montis Regalis apparecchiature del valore di 17 mila euro.

Il Presidente della Sezione Gianpiero Gazzano, il suo vice presidente Giancarlo Bovetti e il consigliere Armando Camperi hanno consegnato all’ASL Cn1, alla presenza del dott. Maurizio Ippoliti, medico della Direzione Sanitaria, del dott. Paolo Guffanti, Dirigente Medico, della Dott.ssa Roberta Calvi e della Coordinatrice Infermieristica Francesca Seghesio, quattro elettrocardiografi di nuova generazione e due sonde ecografiche.

Le attrezzature saranno utilizzate nei reparti COVID del Regina Montis Regalis per il monitoraggio dei pazienti, per l’ecografia toracica e l’impianto di accessi venosi.

Alla consegna era presente anche il Dott. Alberto Ferrero funzionario della S.r.l. Veris Medical Systems che ha fornito il materiale.

«Questa donazione – dice Gianpiero Gazzano«è il frutto di una raccolta che gli Alpini hanno voluto iniziare seguiti da Associazioni e simpatizzanti che, con fiducia, hanno donato somme con le quali è stato possibile realizzare questo progetto e consegnare anche, a ben 18 Residenze per Anziani del territorio, materiale di protezione individuale per il personale che opera nelle strutture per un importo di euro 5 mila».

«L’impegno però, continua» – aggiunge Giancarlo Bovetti«Vista la volontà di alcuni Gruppi Alpini di raggiungere ulteriori obiettivi e ricordo, a tal proposito, le coordinate bancarie del nostro fondo: IBAN IT06B0342546480000000001020».

Il dott. Maurizio Ippoliti e il dott. Paolo Guffanti hanno ringraziato per il materiale ricevuto, di essenziale utilità, evidenziando come in questo difficile momento le donazioni di nuove attrezzature contribuiscano in modo determinante ad affrontare al meglio la delicata situazione.