Covid-19, il sindaco Gianni Fogliato: “I Glicini sono una profonda ferita per Bra e per tutti i suoi cittadini”

"Partendo dai dati resi noti dalla mappa dei contagi della Regione Piemonte, al netto del numero per ciò che riguarda I Glicini, vediamo una realtà di circa una trentina di persone attualmente positive in città. Significa che i braidesi rispettano le regole, si attengono alle disposizioni, perchè parliamo anche di casi che sembrerebbero in via di miglioramento"

0
1399
(foto tratta dalla pagina Facebook "Comune di Bra")

Attraverso i microfoni di Radio Braontherocks, nel tardo pomeriggio odierno il sindaco Gianni Fogliato è intervenuto telefonicamente in diretta (come ogni giorno da inizio emergenza ndr) ed ha comunicato, anche, il bollettino sanitario aggiornato su Bra e riguardante il Covid-19.

Nella nostra città convivono due realtà, molto particolari. La prima è fortemente preoccupante e mi riferisco a I Glicini, per quanto riguarda personale e ospiti. Fortemente preoccupante per il numero delle persone positive e dei decessi, per quanto riguarda gli ospiti. Realtà pur seguita dal Comune fin dall’inizio, così come le altre case di riposo braidesi che, al momento, non presentano problemi. I Glicini sono una profonda ferita per Bra e per tutti i suoi cittadini. La seconda realtà, partendo dai dati resi noti dalla mappa dei contagi della Regione Piemonte, al netto del numero per ciò che riguarda I Glicini, vediamo una realtà di circa una trentina di persone attualmente positive in città. Significa che i braidesi rispettano le regole, si attengono alle disposizioni, perchè parliamo anche di casi che sembrerebbero in via di miglioramento. Dobbiamo tenere duro, dobbiamo continuare ad essere persone responsabili. La salute degli altri dipende, anche, dal comportamento di ciascuno di noi. Bra ha risposto bene, salvo qualche eccezione“, sono le parole del primo cittadino Fogliato.

La mappa del Piemonte sul Coronavirus (aggiornata alle 8,45 di questa mattina) per la città di Bra indica 106 totali positivi: la fonte dati da cui sono derivati gli indicatori, espone i cittadini positivi per Comune di domicilio e, dunque, non differenzia il numero di residenti.