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«I PICCOLI HANNO CAPITO CHE ORA DEVONO LAVARSI LE MANI E RINUNCIARE A BACI E ABBRACCI, LO FANNO E SI METTONO SUBITO A GIOCARE»
Partiamo da un dato. Più di dieci milioni di persone, in Italia, devono ricorrere a psico-farmaci per superare paure, stress e altre problematiche. E si tratta di un numero riferito a prima dell’emergenza coronavirus. Lo ha sottolineato lo psichiatra e psicoterapeuta Raffaele Morelli, spiegando anche come il rischio maggiore sia quello di lasciarci condizionare dalle notizie che arrivano in grande quantità dai canali televisivi e dai social. «La prima cosa da fare – ha spiegato il fondatore dell’Istituto Riza parlando sulle frequenze di Rtl – è evitare di soffermarci troppo sulla paura del contagio. Bisogna cercare di utilizzare altre capacità del nostro cervello, come ad esempio l’immaginazione e la fantasia». In altre parole, dovremmo prendere ad esempio i nostri bambini: «Loro hanno la capacità di distrarsi nel modo giusto».
