Problema furti a Revello: confronto fra cittadini, forze dell’ordine e Amministrazione Comunale

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Molti cittadini ieri sera presenti alla riunione tenutasi nei locali della bocciofila, dove il Maresciallo di Revello Patrizio Sau, ha ritenuto doveroso richiedere un incontro con i cittadini, per affrontare in maniera civile il problema senza doversi nascondere e mettendoci la faccia in prima persona.

Le forze dell’ordine da ormai parecchio tempo stanno vigilando sulle vostre case e ci rendiamo conto che non sia possibile contrastare questa ondata di ladri, nonostante i nostri pattugliamenti della durata di circa 10 ore“.

Continua il Comandante: “Mi dispiace però quando viene fatto dell’allarmismo al di sopra dei limiti, perchè purtroppo si va a far spaventare in maniera eccessiva la gente, creando un clima di tensione che porta a compiere sciocchezze“.

Alle domande dei cittadini fatte sul provare lui stesso ad immedesimarsi nella loro condizione lui risponde così: “Non crediate che la mia situazione sia diversa dalle vostre, io sono un cittadino come voi, ed ho le vostre stesse paure nel momento in cui chiudo la porta di casa incrocio le dita e spero che non succeda nulla: sono qui per condividere con voi le vostre preoccupazioni, proprio per questo vi dico che noi tutte le sere siamo al’interno del paese, e cerchiamo di fare il possibile per allontanare questi personaggi, in tutti i modi con la quale ci è possibile farlo. Abbiamo provato con i lampeggianti accesi, abbiamo provato a tenere tutto spento, e da questa sera ci saranno anche agenti in borghese a pattugliare la zona“.

Il Maresciallo Sau, sotto richiesta di un cittadino, si è pronunciato anche in merito alle segnalazioni: “Per noi carabinieri, ogni informazione può essere utile, continuate a scriverci e ad avvisarci ogni qual volta notiate qualcosa di sospetto, ma fate attenzione a non fare gli eroi, perchè a quel punto potreste poi rimetterci voi in prima persona. Chiamate subito il 112 ed avrete sempre qualcuno pronto ad accogliere le vostre segnalazioni“.

E’ poi stato chiesto se si ha la conoscenza minima di chi possano essere queste persone protagoniste dei furti: “Non possiamo sapere chi sono, ma sappiamo che sono persone che non vogliono fare del male e non hanno armi, sono persone che appena sentono un rumore scappano, persone che quando entrano in una abitazione cercano subito di aprirsi una uscita secondaria per poter scappare più in fretta, ed il più delle volte, la permanenza in casa è di circa 3-4 minuti“.

Un cittadino ha chiesto cosa si può fare per potersi difendere : “Mettete sempre l’allarme, perché a parer mio è l’unico deterrente efficace, riduce il tempo di permanenza all’interno dell’abitazione perché disturbato da tutto ciò, ed avvisa voi e noi nel caso si dovesse e si potesse intervenire prontamente“.

Il Comandante Patrizio Sau, ha poi concluso la riunione ribadendo di non creare inutili allarmismi dal momento che il numero di furti è nella media con quelli degli anni passati.