Botti di capodanno: un incubo anche per i gatti. I consigli per rendere la festa meno traumatica

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Come ogni anno, con l’arrivo delle feste si presenta il problema dei botti: la notte di capodanno costituisce spesso un momento di forte preoccupazione per i nostri animali e anche per i nostri mici la paura può diventare panico. Il rumore assordante e improvviso dei fuochi, che può durare da pochi minuti a qualche ora, rappresenta per i nostri gatti una grossa fonte di stress.

Come aiutare, dunque, i gatti a superare questa esperienza? “Qualche giorno prima di capodanno – spiega Manuela Pintore, consulente della relazione felina e ideatrice di apassodigatto.com – possiamo preparare qualche nascondiglio in cui il nostro gatto potrà rifugiarsi, utilizzando per esempio delle scatole di cartone imbottite con coperte e vecchi stracci. Possiamo sistemare queste scatole in zone riparate della casa, sotto il tavolo, sotto il letto, sotto o dietro i divani e in ogni luogo in cui il nostro gatto solitamente si rifugia quando è in difficoltà”.

Anche tenere la musica o la tv ad alto volume può aiutare a coprire i rumori esterni, ma attenzione a non esagerare perché il micio potrebbe ulteriormente infastidirsi. La musica classica, in generale, può essere la più adatta a questo scopo. Si può, inoltre, trasformare una stanza più riparata dal rumore in un rifugio, chiudendo imposte e tapparelle, in modo da isolare il più possibile il luogo. Una volta che il gatto ha scelto il suo nascondiglio, è bene evitare di disturbarlo finchè il rumore non sarà cessato. E’ fondamentale rispettare i suoi tempi: deciderà da solo quando sarà pronto per uscire allo scoperto.

Chi ha più di un gatto – continua Manuela Pintore – dovrebbe garantire loro più rifugi, in modo che ognuno abbia possibilità di scelta. Durante i botti è meglio evitare di trattenere, fermare o tenere in braccio il gatto se è spaventato perché la paura potrebbe portarlo a divincolarsi con il rischio di farsi e di farvi male”.

Altri rimedi utili. Sempre qualche giorno prima del 31 dicembre, è bene cominciare ad utilizzare dei diffusori di feromoni che aiuteranno il gatto a rilassarsi o valutare l’utilizzo di integratori, in accordo con il veterinario. Se il gatto normalmente ha accesso all’esterno, sarebbe meglio impedirgli di uscire già un paio di giorni prima, per evitare che si spaventi con i botti che vengono sparati in preparazione del capodanno.

Io consiglio – conclude Manuela Pintore – di evitare, per quanto possibile, i sedativi perché inibiscono la facoltà di movimento, ma non diminuiscono l’ansia e la paura. Il risultato potrebbe essere un gatto spaventato incapace di muoversi e quindi di trovare un riparo, rendendolo magari aggressivo. Non dimentichiamo, infine, di consultare il veterinario di fiducia, soprattutto se il gatto è molto anziano o soffre di qualche patologia”.

c.s.