Scoperta evasione da oltre 20 milioni di euro: 22 indagati, 5 cuneesi coinvolti

Maxi operazione della Guardia di Finanza di Cuneo : smantellata un'organizzazione che con un articolato meccanismo fraudolento riusciva ad evadere il fisco. Nove le persone arrestate

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“Assumo io i tuoi dipendenti e a fine mese faccio fattura”. Con frasi di questo tipo avvenivano i primi contatti tra alcune aziende, spesso in difficoltà, e l’associazione criminale smantellata dalla Guardia di Finanza di Cuneo in collaborazione con i colleghi di Torino. Un gruppo molto ben organizzato ed esperto, di stampo internazionale, che nel tempo aveva messo in piedi una frode fiscale da oltre 20 milioni di euro e che aveva alcuni dei suoi principali interpreti in provincia di Cuneo.

Nove in tutto le persone arrestate, tra cui 3 fossanesi (P.M., C.P. e L.L.), che si trovano ora ai domiciliari. La principale mente dell’associazione, B.R., viveva a Montecarlo, ma gestiva tutta l’attività da Torino. E’ in carcere insieme a F.N., residente in Svizzera, ad un noto commercialista di Catania (A.C.) e ad altri professionisti compiacenti sparsi in Piemonte. Sono 22 complessivamente gli indagati (tra cui B.A., cuneese, e G.P., saviglianese) e 24 le aziende coinvolte. Il gruppo agiva utilizzando un complesso meccanismo fraudolento: il promotore si presentava alle aziende proponendo di aiutarle a sanare il loro bilancio. Come? Accumulando crediti falsi in società fittizie che andavano ad inglobare le altre imprese, assumendone il personale. Il fisco veniva così evaso con una compensazione in sede di dichiarazione dei redditi da parte di commercialisti compiacenti. L’operazione, denominata “Nemesi”, ha visto il coinvolgimento di oltre 60 militari che hanno sequestrato 16 immobili, 26 terreni e 5 auto, beni appartenuti agli indagati. Tra questi un appartamento di lusso in via Roma ed una villa nel parco della Mandria, a Torino, ed una casa di villeggiatura ad Alassio. E poi vetture come Bentley e Jaguar e orologi Rolex.

“E’ una delle operazioni più grandi della storia di questo comando – ha detto il comandante della Guardia di Finanza di Cuneo Luca Albertario. – La cifra è enorme, c’è grande soddisfazione ed orgoglio per il buon esito di questa attività, ma ci teniamo a sottolineare che la Guardia di Finanza colpisce la grande come la piccola evasione ed i risultati dei nostri interventi portano beneficio a tutti i cittadini. Questa era un’organizzazione molto ben articolata, che pianificava a tavolino le evasioni grazie alla compiacenza di commercialisti ed altri professionisti”. Presenti alla conferenza stampa in cui sono stati illustrati i dettagli dell’operazione anche il comandante del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria Michele Pagnotta e il comandante della Sezione Tutela Entrate Gabriele Izzo.