Scomparso il leone simbolo del lavoro dei volontari alla Cittadella delle Associazioni di Dogliani

"Cancellato da una tinteggiatura sconsiderata ed irrispettosa". Riceviamo e pubblichiamo la nota a firma Franco Paruzzo e Alessandro Gallo 

0
821

La Cittadella delle Associazioni, punto cardine del programma dell’amministrazione Paruzzo è nata con lo scopo di favorire la cooperazione fra le associazioni del paese e fornire una sede logistica di supporto. È stata realizzata nei locali ex Asl di via Trieste ormai in disuso da tempo, leitmotiv del quinquennale è stato proprio il recupero del patrimonio comunale esistente (la sala polifunzionale recuperata dall’ex bocciofila, il miglioramento del palazzetto dello sport, la pavimentazione del giardino dell’asilo comunale, delle scuole elementari..).

E’ significativo che tutto il lavoro di manutenzione straordinaria effettuato sull’immobile destinato a sede delle associazioni, poco utilizzato negli ultimi anni, è stato eseguito dai volontari, mentre le spese, che riguardano solo i materiali, sono state coperte dal risparmio sulle indennità dell’amministrazione. I lavori, in un clima di collaborazione e condivisione, hanno riguardato la sistemazione dell’impianto elettrico, del pavimento della sala divenuta palestrina, destinata a danza e alle discipline legate alla ginnastica, e soprattutto della tinteggiatura interna.

La parete dopo i lavori di tinteggiatura

Le parti comuni, l’ingresso, il salone successivamente dedicato a Luigi Einaudi e gli ambienti destinati a sale riunioni, sono state tinteggiate coralmente dai volontari in serate che alla fine si trasformavano in momenti conviviali dove non mancavano mai salumi, formaggi e un bicchiere di vino. Ogni associazione ha poi rimesso a nuovo la stanza assegnata come propria sede, recuperando un patrimonio poco sfruttato e garantendone una manutenzione continua a costo pressoché nullo.

E’ stata l’ennesima conferma del grande valore sociale del volontariato, che svolge un ruolo determinante e complementare a quello dell’Amministrazione per l’offerta dei servizi ai cittadini. Nel tempo è stata sostituita anche la centrale termica e i locali comuni sono stati dotati di una cucina a disposizione delle associazioni, sempre con i risparmi delle indennità
dell’amministrazione.

Per noi è stata una grande soddisfazione vederla realizzata essendo uno dei punti del programma elettorale in cui abbiamo creduto fin dall’inizio e con il quale abbiamo chiuso il mandato con un ulteriore intervento che ha riguardato la riqualificazione energetica (cappotto e sostituzione serramenti) e la sistemazione della copertura.

Emblema della Cittadella delle Associazioni e del lavoro prestato a titolo del tutto volontario era il leone, simbolo del comune di Dogliani, che accoglieva con un occhiolino quanti accedevano ai locali tornati fruibili. Il dipinto è stato realizzato dall’artista doglianese Marianna Cillario, che l’ha donato alla cittadinanza dopo aver impiegato 4 giornate di lavoro a coronamento della nascita della casa dei volontari.

Ci risulta del tutto incomprensibile come sia potuto esser stato cancellato in pochi minuti da una tinteggiatura sconsiderata e completamente irrispettosa del lavoro insostituibile dei volontari doglianesi.

Franco Paruzzo e Alessandro Gallo