Fino al 30 settembre alla Biblioteca Civica la mostra “Cuneo Celata Cuneo Svelata”

La mostra sarà esposta nel salone della Biblioteca a Cuneo in Via Cacciatori delle Alpi fino al 30 settembre

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Martedì 10 settembre (ore 17) verrà ufficialmente inaugurata la Mostra collettiva Fotografica “Cuneo Celata Cuneo Svelata”, a cura di Veruschka Verista, aperta al pubblico fino a lunedì 30, presso la Biblioteca Civica in Via Cacciatore delle Alpi.

Le immagini svelate, il risultato di 10 mesi di laboratorio Fotografico basato tutto sulla Fotografia Creativa ed emotiva. Un percorso dove non è il mezzo che si utilizza a fare la differenza: le immagini infatti sono state realizzate con il cellulare.

Il laboratorio è stato un percorso sulla lettura della immagine fotografica per apprendere e trasgredire tutte le regole fondamentali e tutti i concetti creativi, affinare lo sguardo, vedere il “non visto”, svelare ciò che di solito è celato, migliorare il proprio sguardo interiore alla ricerca di “un’altra realtà”, diversa, non comune, un’interpretazione della realtà, che a volte risulta piatta e banale, diventa invece un’immagine di forte impatto creativo ed emotivo, capace di risvegliare in ognuno di noi l’artista che sonnecchiava, risvegliando in noi emozioni smorzate, a volte nascoste.

All’interno della mostra, due progetti: il Centro Diurno presenta “ Non conta ciò che vedi, ma la straordinaria diversità con cui lo vedi”, mentre il Centro dei Disturbi Alimentari “ Nessun regista cinematografico sarebbe capace di comunicare l’inatteso che si incontra per le strade”.

I due progetti uniti si completano a vicenda scatenando emozioni, creatività, capacità visiva e comunicativa, una forma d’arte non verbale ma visiva, svelando angoli della città di Cuneo celati. Il Colore che contrasta il Bianco e Nero, la fotografia di strada si unisce alle linee, colori e geometrie: presenti sotto gli occhi di tutti, spesso occhi assenti che non le vedono, che non osservano, che non scoprono, che non si incuriosiscono, che vanno di fretta.

Nella vita di ogni giorno spesso non “vediamo” – spiegano gli organizzatori – nel laboratorio sono stati fatti tanti passi che hanno permesso di trovare la scintilla della creatività, da nutrire e trasformare in un vero e proprio fuoco. Chi ha preso parte al laboratorio ha potuto cercare e scovare questi passi ed ora sa dove si trovano. Il laboratorio, realizzato presso il Centro Disturbi Alimentari e presso il Centro Diurno del Servizio di Salute Mentale di Cuneo, è parte del progetto “Ancora insieme” che comprende anche altre attività finalizzate a favorire la socializzazione, il recupero di autonomia, a contrastare l’isolamento delle persone seguite dal Servizio, a sostenere le famiglie e include rassegne cinematografiche presso il parco “La Pinetina” e presso la Casa del Quartiere Donatello dirette a sensibilizzare la cittadinanza. E’ organizzato dall’ associazione MenteInPace in collaborazione con il Centro Diurno del S.S.Mentale, Cuneo Fotografia, Comune di Cuneo, Casa del Quartiere Donatello, Comitato di quartiere Donatello, Acli, le Cooperative Sociali Momo, Proposta 80 e Colibrì, le Associazioni Amnesty International, Se non ora quando?, Spazio Mediazione & Intercultura, Granda Queer. Sostenuto da Fondazione CRC e dal Centro Servizi Volontariato “Società Solidale” “.