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Una stagione più lunga delle altre, non in termini di giorni trascorsi ma di fatica affrontata in palestra, tra infortuni, incertezze e necessità di ricorrere al mercato più del previsto.
Il Gerbaudo Volley Savigliano chiude un 2018/19 che avrebbe potuto essere da incubo con una salvezza che pesa nel girone A di Serie B maschile. A tracciare il bilancio è il presidente Guido Rosso, che parte riassumendo il match contro il Sant’Anna TomCar, conclusivo: “Abbiamo perso perchè affrontavamo una squadra che aveva molte più motivazioni di noi, perchè chiamata a fare almeno un punto per la salvezza. I ragazzi hanno comunque tenuto bene il campo, vincendo anche un set, prima di crollare”.
Quindi, spazio ad un resoconto sull’annata: “E’ stata un’annata molto difficile, perchè sono stati gli infortuni a prendere il sopravvento. Infortuni che hanno condizionato gli allenamenti più ancora che le partite, costringendoci a trovare soluzioni di fortuna per poterci preparare il più possibile al weekend. Per questo, ringrazio chi tra amici, ex giocatori e membri dello staff si è messo a disposizione scendendo in campo. Chiaramente, però, non è stato sufficiente per poter arrivare al meglio alle gare”.
Quando si parla di voti, quindi, è difficile dare i numeri: “Per certi versi impossibile dare una cifra della nostra stagione. Chiaramente, rispetto agli obiettivi iniziali, chiudere al nono posto significa aver fatto un passo indietro per quanto concerne le aspettative, ma non si possono non considerare le difficoltà affrontate, che hanno rappresentato per certi versi un nuovo esame per un gruppo che ha saputo trovare una buona coesione per uscirne. Abbiamo sbagliato due partite, a Busseto all’andata ed a Busto al ritorno, la seconda delle quali è stata in realtà la base per rialzarsi. I ragazzi hanno dato prova di attaccamento alla maglia, fame e unione, comportandosi da uomini”.
Infine, il prossimo anno: “Il Ds Caula sta già lavorando per conferme e nuovi arrivi. Potrei proporre di fare un ritiro pre-stagionale a Lourdes (ride, ndr). Sarà un campionato interessante, il prossimo, perchè potremmo essere l’unica squadra cuneese in B in caso di forfait di Alba. Speriamo che sia ripagato nel 2019/20 il rammarico maturato in noi legato a quello che avrebbe potuto essere e non è stato per via degli infortuni”.
