13 febbraio: Fossano commemora i Martiri delle Foibe

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Una Memoria che finalmente ha ritrovato giustizia dopo decenni di “negazionismo”: coinvolgendo i giovani e gli studenti e i mezzi televisivi e cinematografici restituendoli al loro compito educativo.

Per rievocare nella sua esatta e mostruosa dimensione una tragedia che, sul finire della seconda guerra mondiale e in concomitanza con l’ascesa al potere dei comunisti jugoslavi di Tito, portò allo sterminio di innocenti Italiani che all’epoca erano della stessa età dei ragazzi e delle ragazze che questo mercoledì si ritroveranno a Fossano nella piazza dedicata a Norma Cossetto (1920-1943): la ragazza figura-simbolo del film Red Land andato in proiezione proprio a Fossano e l’8 febbraio su Rai3.
Il 13 febbraio, infatti, il circolo culturale Il Ragno, con il patrocinio della Provincia di Cuneo e della Città di Fossano, organizza la riedizione della Giornata in Memoria dell’eccidio dei cittadini Italiani, Istriani e Dalmati per mano dei partigiani rossi del dittatore stalinista Tito.
Un evento che volutamente abbiamo sempre cercato di promuovere e realizzare assieme al mondo scolastico, perché si facesse luce in via definitiva su una delle pagine più tragiche e più dimenticate del secondo dopoguerra, e in questo contesto rievocativo la città di Fossano ha avuto il merito di collocarsi all’avanguardia a livello nazionale, a partire dall’accoglimento della nostra proposta di istituire la piazza Norma Cossetto – spiega Anna Mantini, Consigliera comunale e Presidente del circolo Il Ragno – ringrazio il Comune di Fossano e la provincia di Cuneo per la conferma della propria adesione, e le associazioni combattentistiche e d’Arma per rivivere in modo condiviso con noi un dramma umano e umanitario di tanti e tante Connazionali uccisi e violati soltanto per una diversa nazionalità ed etnia oltre che per una diversa idea. Il numero di telespettatori che su Rai 3 hanno seguito il film Red Land, e l’interesse che in tutta Italia questa toccante pellicola cinematografica sta ottenendo, sono due circostanze che portano a ben sperare per una sempre maggiore affermazione della verità storica“.
Dopo la santa Messa delle ore 10 nella cappella salesiana di Maria Ausiliatrice, alle 10,45 la delegazione si trasferirà nella vicina piazza Norma Cossetto per la deposizione della corona di alloro.  La Cittadinanza tutta è invitata a prender parte alla giornata della Commemorazione.
AZ