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Ad iscrizioni chiuse secondo i primissimi dati disponibili l’ufficio stampa del Ministero dell’Istruzione comunica che il 55,4% degli studenti che a settembre frequenterà una classe prima della Scuola superiore ha optato per un indirizzo liceale. Anche per l’anno scolastico 2019/20, dunque, i Licei vengono scelti da oltre uno ragazzo su due, confermando un trend avviatosi fin dall’anno scolastico 2014/15.
Una tendenza che trova conferma anche nel positivo esito delle iscrizioni al Liceo Scientifico Statale ‘G. Ancina’ di Fossano che nel quale circa 140 alunni inizieranno la classe prima l’a.s. 2019/20 distribuiti negli indirizzi di studio scientifico, linguistico e scienze umane con la formazione di due classi per ciascuno dei tre percorsi. Un dato positivo che conferma la corrispondenza tra la domanda di formazione culturale delle famiglie e dei ragazzi e la proposta formativa del Liceo Ancina.
«Il dato delle nuove iscrizioni al nostro istituto evidenzia che le famiglie e gli studenti hanno inteso puntare sulla caratterizzazione aperta e generale della formazione liceale – riferisce il dirigente scolastico Ezio Delfino – che viene garantita anche da una buona preparazione sotto il profilo letterario, storico, filosofico, scientifico e linguistico.
E’ interessante che, in un periodo di incertezze sociali ed economiche, molti studenti investano sulla licealità, ovvero sul percorso di costruzione di conoscenze culturali, di preparazione disciplinare, di investimento su apprendimenti che preparano all’università ed a un profilo di competenze consolidate».
Attraverso molti incontri con studenti e genitori delle terze medie nelle diverse località della provincia, la serata di presentazione a Fossano e le giornate aperte, la proposta del Liceo Ancina ha trovato corrispondenza alla domanda di formazione delle famiglie.
Molti gli studenti dell’Ancina che si sono dedicati con disponibilità – insieme ai docenti dei vari indirizzi – alle attività di Orientamento in entrata e di accoglienza: «Il nostro intento – conferma Lorella Sartirano vicepreside del Liceo – è stato quello di mostrare e far sperimentare ai potenziali iscritti le caratteristiche dell’Ancina. Il dato positivo delle nuove iscrizioni conferma la considerazione dell’utenza verso il modello organizzativo e didattico consolidato del liceo fossanese e ne riconosce l’impianto culturale ed educativo, rilanciando il percorso in atto di positivo coinvolgimento dei soggetti (docenti, famiglie, agenzie, realtà locali) corresponsabili della formazione».
L’Ancina in questi anni, ha potenziato, insieme a percorsi didattici legati alle diverse discipline, modelli di progettualità didattica e formativa (laboratori, iniziative di istituto, arricchimenti culturali, progetti , modelli di flessibilità, stages di tirocinio formativo estivo, scambi linguistici all’estero…) mirati a stimolare la motivazione nei ragazzi, a rafforzare in loro abilità e competenze specifiche e trasversali ed a sostenere il loro senso di appartenenza alla scuola come realtà positiva.
Il 92% delle famiglie hanno effettuato l’iscrizione all’Ancina on line, in autonomia a casa, segno di un servizio sempre più apprezzato anche per il vantaggio in termini di risparmio di tempo. Ben accolta la novità della web app che tramite il QR Code consentiva di accedere alle schede anagrafiche delle scuole: lanciata lo scorso dicembre, ha registrato in Italia quasi 107.000 accessi.
Le iscrizioni alle future classi prime dell’Ancina provengono, oltre che da Fossano, anche da: Cervere, Trinità, S. Albano Stura, Genola, Savigliano, Marene, Racconigi, Bra, Cavallermaggiore, Caramagna, Sanfrè, Centallo, Sommariva Bosco, Bene Vagienna, Narzole, Carrù, Dogliani, Lequio T. e Carmagnola, a testimonianza del valore didattico e culturale riconosciuto all’Istituto anche dall’indagine Eduscopio della Fondazione Agnelli che riconosce al liceo fossanese l’eccellenza per la preparazione degli studenti all’università e al mondo del lavoro.
c.s.
