Home Attualità Mondovì si prepara ad accogliere il suo maestoso Carlevè 2019

Mondovì si prepara ad accogliere il suo maestoso Carlevè 2019

Sabato 9 febbraio, precisamente dalle ore 11, quando presso il Salone del Consiglio Comunale del Municipio di Mondovì verrà svelato l’intero programma

0
635

Il conto alla rovescia è partito. La Città di Mondovì si prepara ad accogliere il suo maestoso Carlevè che colorerà ed animerà non solo le vie e le piazze del Monregalese ma anche tanti luoghi in cui leggerezza, sogni e sorrisi sono indispensabili, come le scuole e le case di riposo. Il tradizionale “Giro del Moro” rimarrà dunque il fiore all’occhiello di un evento che oltre al grande richiamo turistico abbina da sempre la forte valenza sociale che ne deriva.
Un intero mese di appuntamenti ed eventi che si aprirà ufficialmente nella mattinata di sabato 9 febbraio, precisamente dalle ore 11, quando presso il Salone del Consiglio Comunale del Municipio di Mondovì (Corso Statuto, 15) verrà svelato l’intero programma. Al centro dell’attenzione mediatica anche l’atteso nome della Bèla Monregaleisa 2019: un passaggio di consegne che vedrà protagonisti Livia Galestro, Bèla 2018, e, per la prima volta, Guido Bessone, il Moro, a cui verrà riservato il compito di pronunciare in
esclusiva il tanto atteso nome.
«Finalmente è giunta l’ora del Carlevè! – afferma Enrico Natta, presidente della Famija Monregaleisa- L’emozione aumenta in vista di questo tanto atteso evento, ma tutti i membri della magica Corte e dell’associazione che ho l’onore di rappresentare sono pronti. Abbiamo già scaldato i motori in due preziose visite liguri (Savona e Borghetto S.Spirito, ndr) e continueremo il cammino con entusiasmo per oltre 30 giorni. A tutti i figuranti della Corte il primo ringraziamento per il tempo che dedicano a questa antica tradizione, portando in giro per tutto il Piemonte e non solo il nome della nostra Città. Sabato 9 febbraio sveleremo non solo il calendario degli eventi, con importanti novità e tante conferme, ma renderemo soprattutto omaggio ai tanti sostenitori, pubblici e privati, che rendono possibile ogni anno la riconferma di questa magia. Evviva il Carlevè!».

 

cs