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Esperienza ai piani alti della pallavolo nazionale per le Libellula di serie C. In formazione assieme alle giovani atlete dell’Involley Puntozero che partecipa alla serie D e sotto la guida di coach Oriana Arduino, ben coadiuvata da Sciarrotta Daniele – primo allenatore delle Chieresi – e da un ampio ventaglio di esperti tecnici Involley, le braidesi si sono trovate di fronte alle ragazze della nazionale Juniores, tutte atlete del 2004 con grandi doti fisiche ed atletiche.
Al Pala Fenera di Chieri, sul taraflex della serie A, ben sei atlete di Libellula hanno costituito l’ossatura portante della squadra che ha affrontato le dotate avversarie, in una cornice di pubblico da grandi occasioni: almeno tre squadre dei giovanili chieresi presenti all’evento, oltre ad un nutrito pubblico che ha mostrato un grande attaccamento alla maglia sostenendo la formazione locale al grido di “Chieri, Chieri” ed alternando anche dei “Forza Bra” assolutamente lusinghieri per i nostri colori.
Nicole Arione al palleggio, per una prestazione molto ben interpretata. Elisa Cammardella, libero per tutta la durata dell’incontro e con i complimenti degli allenatori del Chieri. Anna Montà, 17 punti nel ruolo di opposto, top scorer. Francesca Conte e Stefania Garnero al centro, due prestazioni ottime. La giovane Laura Rossetti in campo per il quarto set al centro, sempre in ottima posizione, presentissima al muro, non servita dal palleggio del Chieri ma scusatissima perché non si conoscevano e servire il centrale sconosciuto è uno dei mestieri più difficili di questo sport.
Le magnifiche sei cono state affiancate da Burzio Chiara, libero del Chieri ma con la maglia da banda, sempre inserita nel “giro dietro” da coach Oriana. Busello Lucia, Gamba Carola, dall’interessante palleggio Ruggiero Agnese, dalla dirompente Ollino Carola in posto 4, Russo Caterina, Luogo Agnese, Bongiorno Cristina, Barbieri Ludovica e Perfetto Beatrice (questi i nomi a referto, mi scuso con le eventuali ragazze non citate).
Il risultato è pura cronaca, e dopo 5 set giocati ai 25 punti hanno prevalso le ragazze della nazionale per 3-2.
26-24, 21-25, 23,25, 25,23, 22-25 i parziali, testimoni di una partita giocata a viso aperto, dove tutte le atlete hanno cercato la prestazione plastica ed ordinata senza badare troppo al risultato, dando luogo ad uno spettacolo da palati fini, in particolare per gli ultimi punti che sono stati veramente spettacolari.
c.s.
