Inaugurata a Fontanafredda la sede piemontese dell’Accademia del Tartufo. Lo chef Ugo Alciati ne è Ambassador (FOTO e VIDEO)

0
1196

Lo chef stellato Ugo Alciati è stato insignito oggi pomeriggio, nella splendida cornice delle Tenute di Fontanafredda a Serralunga d’Alba che da anni ospita anche il suo Guido Ristorante, del prestigioso riconoscimento di Chef Ambassador del Tartufo Italiano nel Mondo dall’Accademia Italiana del Tartufo. Un riconoscimento che giunge a braccetto con l’inaugurazione presso la Fondazione Mirafiore di Serralunga d’Alba della sede regionale dell’Accademia.

“Inauguriamo la sede piemontese dell’Accademia Italiana del Tartufo nel Mondo da Guido Ristorante – spiega il presidente dell’Accademia, il Cavaliere Giuseppe Cristini – e Ugo Alciati diviene Chef Ambassador del Tartufo nel Mondo. Abbiamo scelto un luogo dove la cucina diventa arte, dove la ricerca diventa narrazione e in un luogo meraviglioso dove si sposano paesaggi, la purezza, l’epicità e la grande cultura. Non potevamo fare scelta migliore in questa sede meravigliosa”.

“Per noi è un piacere, nel corso dell’88^ Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba accogliere questo riconoscimento – afferma il presidente dell’Ente Fiera Liliana Allena – ma soprattutto è un piacere unire un’eccellenza del territorio come il Tartufo Bianco d’Alba con la cultura di un prodotto così pregiato e importante. Ugo in qualità di Chef Ambassador rappresenta tutti i cuochi e le cuoche del nostro territorio, coloro che fanno vivere esperienze uniche, vere, autentiche a visitatori sempre più consapevoli che giungono a noi da ogni parte del mondo per scoprire e amare le nostre eccellenze”.

Visibilmente emozionato lo Chef erede di una famiglia che ha scritto la storia della cucina italiana, già insignito di 1 stella Michelin , 2 forchette del Gambero Rosso e 2 Cappelli Espresso “Questo riconoscimento credo sia il sigillo di quelli che sono stati 60 anni di storia del ristorante Guido – afferma Ugo Alciati – un percorso iniziato da mio papà e da mia mamma, tra i primi a selezionare prodotti di altissima qualità. Oggi ci siamo noi figli uniti a quelle persone che hanno creduto in quello che mio papà, forse un po’ visionario all’epoca, in anni in cui proporre cucina di qualità quando andare al ristorante significava mangiare il più possibile era un rischio, che portiamo avanti la sua visione. Devo ringraziare i miei genitori che mi hanno trasmesso la passione, perchè senza passione questo lavoro non si può fare e non si possono conseguire determinati risultati”.

Le immagini dell’evento nelle foto e nel Video di Alice Ferrero Image per Ideawebtv.it