I segreti per diventare un funambolo: laboratorio a Bra con Andrea Loreni

“Camminare sul filo”, laboratorio esperienziale di funambolismo e meditazione

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Andrea Loreni

Il 22 settembre UP Scuola di Circo ASD di Bra (Via L. Mercantini, 9) ospita “Camminare sul filo”, un laboratorio esperienziale di filo teso condotto da Andrea Loreni, funambolo recordman specializzato in camminate a grandi altezze, formatore, e praticante la meditazione Zen.

Durante il workshop (ore 9-13 e 14-17) Andrea Loreni svelerà i segreti per diventare un funambolo, proponendo un lavoro alla riscoperta del corpo e dell’essere verticali, per vivere appieno sia il disequilibrio che l’equilibrio nel loro aspetto psicofisico.
Dopo una prima parte di discesa nelle sensazioni corporee, grazie alla consapevolezza acquisita dall’ascolto, si possono provare e apprendere al meglio le posizioni base dell’equilibrio sul cavo, fino ad arrivare alla vera e propria camminata funambolica.

Un corpo gentile e aggraziato permette di essere efficaci anche nel disequilibrio e di poter approfondire il lavoro sulle specifiche difficoltà; nella seconda parte del laboratorio vengono dunque affrontati esercizi su specifici tricks avanzati come la giravolta, i salti, la corsa e alcuni equilibri non convenzionali. Oppure semplicemente si può imparare a fare un passo oltre i nostri limiti attuali.

Il funambolismo racchiude simbolicamente tutto questo, partendo dall’ascolto del corpo e dall’accoglienza di ciò che arriva”, spiega Andrea Loreni, che da dieci anni cammina su cavi di acciaio tesi a grandi altezze, e da dieci anni pratica la meditazione Zen, approfondita partendo proprio dall’intuizione dell’assoluto avuta camminando a grandi altezze. “Nelle traversate del funambolo ad ogni passo cambia tutto; l’equilibrio, il corpo, quello che si vede, come si sta, quello che si ha avanti e quanto lasciato dietro. Sul cavo si accoglie la paura senza cercare di padroneggiarla, altrimenti sarebbe una guerra persa in partenza; la si rende punto di forza, anche fisico. Sul cavo si gioca con il disequilibrio, cercando di danzare con lui fino ad arrivare in fondo. Ma soprattutto sul cavo il funambolo sta bene, in armonia con il tutto”.

Il laboratorio è dedicato a chi è alla ricerca di un lavoro approfondito sulla gestione del disequilibrio e sulla accoglienza dell’equilibrio, attraverso l’apprendimento di tecniche specifiche della camminata sul cavo teso. Performer o sportivi, interessati alla consapevolezza del gesto possono trovare in questo laboratorio un mezzo per approfondire la conoscenza dei propri meccanismi di adattamento e reazione, per ottimizzare il gesto, renderlo più fluido ed efficace.

c.s.