La Città di Cuneo tra le protagoniste della “Biennale Democrazia”

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La Città di Cuneo sarà protagonista dell’edizione 2019 della “Biennale Democrazia”, laboratorio permanente di idee diretto dal professor Gustavo Zagrebelsky e promosso dalla Citta di Torino attraverso la Fondazione per la Cultura Torino che culmina, ogni due anni, in cinque giorni di appuntamenti pubblici di coinvolgimento attivo della cittadinanza.

 

«Come Amministrazione, grazie al fondamentale contributo della Fondazione Artea e del CeSpeC Cuneo, abbiamo fortemente voluto che la Città fosse tra i protagonisti della prossima “Biennale Democrazia” perché crediamo che la promozione della cultura abbia in primo luogo una funzione sociale – commentano gli Assessori Cristina Clerico e Mauro Mantelli, quest’ultimo anche nella veste di Presidente del Centro Studi sul Pensiero Contemporaneo -. Il tema dell’edizione 2019, ‘Visibile e Invisibile’, è infatti estremamente stimolante, la velocità con cui vengono veicolate le informazioni, le fake news, la manipolazione del pensiero, la marea di informazione di cui disponiamo, ci rendono protagonisti, più o meno consapevoli, di un’epoca in cui la riflessione ed il pensiero critico lasciano troppo spesso campo al giudizio affrettato, alla superficialità. Per questo è importante fermarsi un attimo e analizzare quello che succede intorno a noi, perché più ci muoviamo, meno percepiamo i luoghi che attraversiamo, più parole proferiamo, meno in realtà comunichiamo».

 

La 6ª edizione del progetto sbarcherà a Cuneo con due iniziative. Per la prima volta, gli studenti delle Scuole Superiori della Provincia avranno la possibilità di partecipare direttamente ai percorsi formativi gratuiti organizzati da “Biennale Democrazia”, mirati a renderli consapevoli sui temi della convivenza civile e della cultura politica ed a stimolare la loro partecipazione attiva durante gli incontri della manifestazione. Quindici classi, con il supporto degli insegnanti e affiancati da formatori individuati dal CeSPeC – Centro Studi sul Pensiero Contemporaneo, rifletteranno sul tema “Visibile e Invisibile”, sviluppando uno a scelta tra quattro percorsi: Mostri, Radici, Reality, Scarti. Il progetto, che potrà essere inquadrato nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro, si concluderà con la realizzazione di un reportage. Tutti i dirigenti sono già stati avvisati, il termine per la manifestazione di interesse alla partecipazione va inviata entro il 30 giugno 2018 (informazioni nella sezione “Giovani e scuole” del sito biennaledemocrazia.it).

 

Il secondo appuntamento in programma a Cuneo si terrà martedì 16 ottobre al Teatro Toselli. Ospite d’eccezione sarà Federico Rampini, giornalista, scrittore e docente che, nella sua conferenza-spettacolo “Linee rosse”, racconterà i cambiamenti che stiamo vivendo analizzando i mutamenti geopolitici mondiali (a breve informazioni su posti e prenotazioni).