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Alla fine, dopo una rosa di nomi variegatissima, il petalo staccato è stato quello di Franco Semioli. Gianpiero Boretto ha scelto un nome che conosceva e che porterà un alto grado di carisma, necessario per dimenticare l’ingombrante passato di Pier Paolo Rignanese, che aveva condotto il Saluzzo ad un passo dalla Serie D.
Contattato a caldo dopo la scelta da Ideawebtv.it, il presidente granata spiega così la scelta: “Ho pensato a Franco perchè è una figura che conosco da tempo e che potrà darci qualcosa di importante. Sui giocatori non abbiamo ancora parlato, ma l’accordo è arrivato rapidamente. Quel che è certo è che tutti coloro che vorranno restare, resteranno. Chi chiederà di andare via, invece, andrà. Sui nomi nuovi, invece, vedremo: confido che con Semioli potremo avere con noi alcuni dei ragazzi che ha allenato nella Juniores del Chieri. Rignanese? Quella di andare via è stata una scelta sua, perchè non era nelle nostre intenzioni inizialmente l’idea di cambiare. Ad ogni modo, ci siamo lasciati bene e non faccio altro che ringraziarlo”.
CC – Redazione Sportiva
