Basket: Domodossola vola in Serie B, ma quanti applausi per l’Abet Bra | Una splendida Gara-4 finisce 77-81 e chiude la serie finale dei Playoff

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Dopo la convincente gara 3 giocata dai braidesi si poteva sognare ancora di portare la serie alla “bella” ma così non è stato. Una più concreta e attenta Domodossola vince sul campo di Bra e torna in Serie B, dopo una partita davvero ricca di emozioni giocata da ambo le parti con correttezza e intensità.

 

LA PARTITA
Coach Lazzari si affida al quintetto delle ultime due gare, Cortese, Marenco, Alberti, Francione e Tarditi, mentre Fabbri cambia carte in tavola, rispondendo con Fornara, Zeneli, Kuvekalovic, Tommei e Rotundo.
Ad aprire le danze sono gli ospiti che, fin da subito paiono essere più in ritmo; con rapide giocate nei primi secondi delle azioni mettono il ritmo della gara su livelli alti. Bra non reagisce immediatamente, rallentando e ragionando di più le azioni offensive. Il 2-7 dopo pochi minuti con la bomba di Fornara fanno spendere il primo time out della gara a coach Lazzari.

 

Una reazione locale avviene, con il solito Alberti, supportato anche dalle dolci mani di Tarditi, piazzando un netto 7-0 che rimettono in scia i locali, trovando il primo vantaggio della gara 9-7 al 5°. Molto equilibrio per tutta la seconda parte del quarto, con gli ospiti più fallosi dei locali si va al riposo sul 21-18 Bra.
Nella seconda frazione Tarditi e company provano un allungo (17-11) ma, ogni volta che si tenta di scappare, i domesi si rimettono sotto con un ispirato Tommei e un Avanzini in versione scorer. I bianco blu locali, supportati dalla grande tifoseria non mollano e mantengono un vantaggio seppur risicato. Mentre si avvicina la sirena dell’intervallo lungo però, i viaggianti si affidano alla fisicità di Zeneli sotto le plance che fa male ai locali e al punteggio, 43-45.
Al rientro dagli spogliatoi è ancora Domodossola ad essere più determinata; Zeneli è ancora un rebus per la difesa locale vicino a canestro, mentre l’attacco braidese è farraginoso. I viaggianti scappano nel risultato, conquistando il maggior vantaggio della gara sul 48-57 di metà quarto.

 

Bra non molla e, appena Alberti non viene sorvegliato a vista dall’ottima difesa di Avanzini, colpisce con regolarità e talento ricucendo lo strappo inferto. Tarditi da una preziosa mano e Francione sulla sirena sigla il pari 63-63.
Negli ultimi 10′ è guerra aperta; (sportivamente parlando) le due squadre si sfidano a volto scoperto. Per i braidesi l’attacco è tutto sulle spalle di Cortese che, con carattere, tiene i suoi in partita nonostante le fiammate di Tommei e Avanzini. Bra soffre molto a rimbalzo offensivo, regalando possessi in più agli ospiti che sfruttano appieno.
Domodossola prova ancora a scappare ma il 2+1 di Cortese tiene a una lunghezza di svantaggio l’Abet. Tutto si gioca nell’azione seguente quando, gli ospiti sbagliano e Cortese imbecca Tarditi sotto canestro che, non riesce a concludere per via di un fortuito colpo al volto che lo costringerà a lasciare il terreno di gioco.
Domodossola approfitta dell’assenza del big man locale appoggiandosi ancora a Zeneli che realizza da sotto e mettendo parola fine all’incontro.
Risultato finale 77-81.

 

Domodossola può festeggiare la promozione in Serie B, risultato che ha cercato e atteso senza nascondersi da inizio stagione e a cui vanno i nostri complimenti.
Bra viene osannata dal foltissimo pubblico presente per la grande stagione disputata che, a sorpresa è stata la più esaltante della storia bianco blu.
E’ stata una serie davvero emozionante e intensa, ricca di colpi di scena, con due squadre che hanno lottato sul parquet regalando un spettacolo meraviglioso.
Bravi tutti!!

 

ABET BRA – DOMODOSSOLA 77-81
PARZIALI: 21-18, 22-27, 20-18, 14-18

 

BRA: Gramaglia 0, Bottero ne, Mattis 2, Alberti 21, Zabert 5, Marenco 4, Francione 9, Tarditi 17, Gatto 3, Cagliero 2, Cortese 12, Piano 2. All. Lazzari
DOMODOSSOLA: Antonietti 3, Fornara 11, Rotundo 4, Kuvekalovic 4, Bionda ne, Zeneli 24, Serroni 4, Nagini ne, Bellia ne, Avanzini 16, Tommei 15. All. Fabbri

 

c.s.

Foto Nicolello