Con il mese di giugno un ricchissimo gran finale con gli appuntamenti di Maraman – Paesaggio culturale delle Valli Maira e Grana 2018

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Nella rassegna di incontri di Maraman, eventi, film, laboratori, tutti a ingresso gratuito e iniziati a marzo, ogni museo è fautore dell’iniziativa che propone e sostenitore degli altri musei.

Il primo appuntamento è previsto sabato 2 giugno 2018 alle ore 16.30: il Museo etnografico L’escolo de mountanho propone presso la Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista in borgata Paschero a Stroppo l’evento Un museo che si anima.

La giornata prevede in apertura la lettura di alcuni articoli della Costituzione da parte di Nina Rovera; a seguire conferenza del Prof. Luigi Bernardi dedicata a libertà e diritti della costituzione; alle 17 consegna del volume della Costituzione.

Alle 17.30 Concerto del “Corou de Berra”, celebre formazione corale di esperienza trentennale, guidata dal nizzardo Michel Bianco, originario di Roccabruna.

Il programma a cappella A voci nude è un percorso nel repertorio dei canti polifonici delle Alpi meridionali, che in questi decenni il quartetto ha studiato, elaborato e proposto in Francia, Italia ed Europa, e inciso in numerosi cd.

 

Venerdì 8 giugno 2018 alle ore 21 il Museo della canapa e del lavoro femminile propone nella Chiesa Parrocchiale SS. Annunziata e nel museo in via Nazionale a Prazzo l’intervento dell’esperto Fortunato Bonelli sul tema “Travai d’en bot…” Lavori ed emigrazione nel passato e Matteo Olivero.

I bambini ci raccontano la breve storia dell’emigrazione e dell’immigrazione in Valle Maira, le testimonianze dirette raccolte, la vita e le opere del grande pittore Matteo Olivero. Seguirà la visita alla mostra del materiale prodotto dalla Scuola Primaria di Prazzo presso i locali del museo.

 

Sabato 9 giugno alle ore 18 il Punto visita Bottai presenta presso la propria sede in borgata Serremorello di frazione Albaretto di Macra l’intervento di Rosella Pellerino Made in Oc.

Invenzioni e personaggi occitani. Moltissimi sono i personaggi famosi legati all’Occitania per origine o scelta di vita, dai fratelli Montgolfier a Nostradamus, da Georges Pompidou a Bernadette di Lourdes; e altrettanti i prodotti che possono vantare origini d’oc, dal celeberrimo Pastis alla margarina. Viaggio semiserio nel tempo e nello spazio occitano.

Gli appuntamenti proseguiranno sempre a giugno con Moto Collection- Esposizione moto d’epoca, Centro Visite Roccerè, Centro Culturale Casa di Mosè + Museo d’la vito d’en bot + Triassic Park Gardetta, Seles Museo dei mestieri itineranti e degli Acciugai + Punto espositivo Spazio Pinse, Ecomuseo Terra del Castelmagno I Babaciu + Museo e il Museo di Arte Sacra.

 

Tutto il programma è consultabile sul sito www.espaci-occitan.org. Per informazioni: Espaci Occitan di Dronero, tel 0171 904075, [email protected], Fb @museooccitano, Tw @espacioccitan.

Il programma è il risultato di un lavoro collettivo fra i piccoli musei delle Valli Maira e Grana che hanno espresso la volontà di lavorare insieme per organizzare e sviluppare da protagonisti una proposta culturale unitaria e dinamica da offrire alla cittadinanza.

L’iniziativa, realizzata con il contributo della Regione Piemonte, è promossa dall’Unione Montana Valle Maira, coordinata dall’Associazione Espaci Occitan ed è inserita nell’ambito della Carta Europea del Turismo Sostenibile del Monviso.