Cuneo: furti con la tecnica delle monetine nei parcheggi dei supermercati, un arresto e due denunce| Operazione portata a termine dalla Squadra Mobile, in manette un peruviano

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Usavano la “tecnica delle monetine”, avevano come bersagli persone anziane e agivano nei parcheggi dei supermercati.

 

La Squadra Mobile li ha incastrati dopo mesi di difficili indagini: in manette è finito un 56enne di origini peruviane residente a Torino, due complici (un altro peruviano ed un italiano) sono indagati. La tecnica che utilizzavano era semplice, ma molto redditizia: individuavano una persona anziana che, dopo aver fatto la spesa, stava uscendo dal parcheggio in auto.

 

Uno dei truffatori bussava al finestrino della vettura avvisando la vittima che aveva perso delle monetine, fatte precedentemente cadere per terra: quando la persona scendeva dall’auto per raccogliere gli spiccioli, entrava in azione il complice, che si introduceva nell’abitacolo dall’altra parte e si appropriava della borsa lasciata sul sedile del passeggero.

 

Le indagini sono partite da un episodio simile avvenuto al Big Store di Cuneo circa 4 mesi fa: nell’occasione alla donna derubata, che aveva anche il pin della carta di credito nella borsa, sono stato sottratti altri 500 euro prelevati allo sportello bancomat.

 

I dettagli dell’operazione sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa convocata in Questura, a Cuneo: “Ci hanno aiutato molto nelle indagini le immagini del sistema di videosorveglianza del supermercato”, ha spiegato il capo della Squadra Mobile Marco Mastrangelo. Quelle immagini hanno consentito di identificare la targa dell’auto utilizzata dai delinquenti, di proprietà dell’italiano poi denunciato, e di dare un volto al peruviano che per primo avvicinava le vittime, su cui già pendeva l’obbligo di dimora per fatti analoghi.

 

Gli agenti della Squadra Mobile hanno cominciato a seguire i responsabili, monitorando ogni loro spostamento e ricostruendo piano piano tutti i loro colpi: sono 8 quelli accertati, di cui due a Cuneo. Nel secondo caso, il peruviano ha chiesto in lacrime alla vittima di aiutarla a ritrovare il cane che aveva perso, prima di far scattare la seconda parte del piano.  Sempre a Cuneo, altri due tentativi non sono andati a buon fine, all’Eurospin e all’Ipercoop. Gli altri sei colpi  sono invece stati commessi a Torino, Novara, Vercelli e Alessandria. L’arrestato si trova ora in carcere, a Torino.

 

“Non è stato facile portare a termine l’operazione – hanno spiegato Mastrangelo e il sostituto commissario Alberto Sette – anche perché queste persone viaggiavano in autostrada a velocità molto elevate e senza mai pagare il pedaggio, peraltro senza avere una patente di guida”.

 

“E’ importante mettere in guardia i cittadini, ed in particolare le persone più anziane, da questi tipi di truffe – ha concluso il questore Giuseppe Pagano -. Spesso bisogna superare l’ostacolo psicologico di essere caduti in un tranello e denunciare questi fatti. Il nostro invito è questo”.

 

Gabriele Destefanis