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Venerdì 23 Febbraio il CSV Società Solidale, la Fondazione CRC, il Comune di Cuneo e l’Associazione dei commercianti Via Roma Centro Storico, hanno aderito all’iniziativa nazionale M’illumino di Meno per sensibilizzare e informare i cittadini sui temi del risparmio energetico e dello sviluppo sostenibile.
L’iniziativa giunta alla 14a edizione, promossa a livello nazionale dalla trasmissione Caterpillar di Radio2, quest’anno è dedicata alla bellezza del camminare: perché sotto i nostri piedi c’è la Terra e per salvarla bisogna “cambiare passo”.
La manifestazione è iniziata nel tardo pomeriggio presso il Centro Incontri della Fondazione CRC con i saluti delle istituzioni: il Presidente della Fondazione Giandomenico Genta, la vicesindaco di Cuneo Patrizia Manassero e il Presidente Csv Società Solidale Mario Figoni. A seguire Beppe Rovera giornalista RAI con un bellissimo intervento su Ambiente Italia.
Poi tutti insieme in marcia in via Roma alla luce di tanti bastoncini luminosi fino a raggiungere piazza Galimberti, accompagnati dalla bella musica della Banda musicale “Città di Cuneo”.
I commercianti di via Roma, che hanno spento le vetrine al passaggio dei partecipanti, hanno offerto presso il Caffe’ Coni Veja tè caldo a tutti.
Mario Figoni, Presidente CSV: “Nonostante il mal tempo che ha limitato l’accesso di persone, siamo molto soddisfatti di come si è svolta la manifestazione. L’intento era quello di creare qualche cosa insieme a altri Enti, per la cittadinanza. E questa prima esperienza di collaborazione è stata positiva e ben riuscita. La passeggiata è stata alquanto suggestiva: vetrine e illuminazione pubblica spente hanno dato risalto ai tanti bastoncini luminosi in mano ai partecipanti”.
Giandomenico Genta presidente Fondazione CRC: “Eventi come M’illumino di meno sottolineano l’importanza di mettere i temi dello sviluppo sostenibile e della salvaguardia dell’ambiente al centro del discorso pubblico. La Fondazione CRC promuove da tempo iniziative specifiche per stimolare e sostenere progettualità innovative in questi ambiti particolarmente importanti per il futuro del territorio provinciale, dal punto di vista della qualità della vita di tutti e delle ricadute in termini di sviluppo economico e occupazione”.
