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Sono tre punti che pesano come un macigno, quelli ottenuti dalla Pro Dronero nel match casalingo di ieri contro l’Union BussolenoBruzolo.
A spiegarne le ragioni è lo stesso tecnico biancorosso Francesco Dessena: “E’ stata una vittoria importante: ad un quarto d’ora dalla fine eravamo a sei punti dalla Cheraschese ed al triplice fischio siamo ad una sola lunghezza da loro. Era fondamentale portare a casa i tre punti in una giornata in cui quasi tutte hanno pareggiato, al di là di qualche eccezione. E’ un successo meritato, anche se abbiamo visto i fantasmi della gara contro il Benarzole, quando abbiamo dominato senza riuscire a vincere: abbiamo sbagliato un rigore, abbiamo preso tre pali, ci siamo divorati una sorta di penalty in movimento nel primo tempo, oltre ad altre occasioni. Insomma, abbiamo creato tanto, concedendo solo una punizione dal limite, su cui abbiamo preso gol. Si è visto quello che avevo chiesto al gruppo. Volevo rivedere alcune cose che ci contraddistinguono: l’attacco in massa, l’essere avvolgenti, l’aggressività. Certo, l’uomo in più ha agevolato la nostra vittoria, anche se bisogna ammettere che l’espulsione è stata ineccepibile”.
A quattordici giornate dal termine, si pensa partita per partita, senza troppi bilanci: “Ora ci attende una partita importante contro il San Domenico, una squadra che sta facendo bene. Come sempre, andremo per provare a fare risultato, magari riscattando la gara di andata, che non ci è andata giù. Vedremo cosa riusciremo a fare: ci arriviamo con il morale altissimo e vogliamo provare a confermarci. Il campionato è ancora lungo. Noi e la Cheraschese? Siamo due squadre diverse: chi sarà bravo a gestire i dettagli, a prescindere dalle proprie caratteristiche, porterà a casa il campionato”.
Carlo Cerutti – Redazione Sportiva Ideawebtv.it
