Mondovì: il Portale Piemonte Giovani si presenta al territorio

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Sarà uno strumento informativo agile e completo rivolto ai giovani under 35 ed un incentivo ad una crescente partecipazione dei ragazzi e delle ragazze alla vita amministrativa: la redazione monregalese del Portale Piemonte Giovani si presenta al territorio. Anzitutto a partire dall’indirizzo: http://www.piemontegiovani.it/web/.

La sede operativa, situata nei locali dello Sportello Informagiovani, in via delle Scuole 35, a Piazza, si avvale del lavoro della cooperativa Valdocco. Gli operatori diventano così redattori, incaricati dell’inserimento delle informazioni e dell’aggiornamento del sito che si articola in sette aree tematiche: Studio e formazione, Lavoro, Cultura e creatività, Viaggi e mobilità, Vita sociale, Sport, Salute e benessere.

 

“Il monregalese – spiega l’assessore alle Politiche giovanili, Innovazione e Smart city, Luca Robaldo – si dota di uno strumento davvero moderno ed al passo con i tempi, nei contenuti, nel linguaggio e nella tecnologia utilizzati. Grazie al supporto della Regione e delle tante amministrazioni che assicurano la loro collaborazione al progetto, ci avviamo a colmare un vuoto di comunicazione particolarmente sentito dalle nuove generazioni, con la creazione di un punto di riferimento istituzionale. Dalle opportunità di studio e formazione, alla sempre attuale tematica del lavoro, fino al calendario degli eventi e delle manifestazioni per il tempo libero: il sito si propone come strumento di informazione, indirizzato ad agevolare l’orientamento dei giovani nelle scelte quotidiane, ma anche a favorire un percorso di crescente partecipazione alla vita delle comunità locali”.

 

Il sistema organizzativo del progetto risponde alle dinamiche editoriali. La redazione monregalese, che fa capo all’ambito Cn Sud Est ed è operativa in via sperimentale da fine giugno, si avvale del supporto di amministrazioni ed enti locali. Sono 9, ad oggi, i Comuni che hanno sottoscritto l’accordo di collaborazione, ma restano aperte le possibilità di adesione: con Mondovì (in veste di capofila), ne fanno parte Clavesana, Farigliano, Magliano Alpi, Piozzo, Rocca de’ Baldi, San Michele Mondovì, Vicoforte, Villanova Mondovì. Saranno i referenti per la raccolta dei dati destinati ad alimentare le oltre 200 schede informative che costituiscono il tessuto del sito. Il portale contiene anche notizie e più di 10.000 contatti di servizi presenti sull’intero territorio regionale: uffici, punti informativi, centri di formazione, musei e biblioteche, agenzie per il lavoro, centri di aggregazione sono accessibili mediante geolocalizzazione su mappa. E la rete degli Enti locali è destinata a crescere, nell’ottica di una capillare copertura del territorio corrispondente. Il coinvolgimento di istituti scolastici e mondo dell’associazionismo garantisce, inoltre, un’adeguata valorizzazione del portale nell’ambito del target dei destinatari.

 

“Un primo passo – come lo ha definito l’assessore – verso un progressivo avvicinamento delle istituzioni alla popolazione, perché investire sui giovani significa investire sul futuro della città e del territorio che immaginiamo sempre più Smart, ovvero dotati di servizi accessibili ed efficaci”.

 

“Quello che prende avvio in questi giorni – ha aggiunto il sindaco, Paolo Adriano – è più di un sito internet. Rappresenta un ponte tra le istituzioni locali e le ragazze ed i ragazzi del nostro territorio: li aiuterà ad orientarsi nel mondo della formazione, del lavoro e nella gestione del tempo libero. A loro spiegherà servizi ed opportunità, facendoli sentire parte integrante della società locale. Ma contribuirà anche a far comprendere a noi amministratori esigenze, necessità e bisogni, creando i presupposti per quel dialogo con i cittadini che è elemento irrinunciabile della buona amministrazione”.

 

Il Portale Piemonte Giovani è realizzato dalla Regione Piemonte che mantiene il ruolo di redazione centrale in capo al Settore delle Politiche per la famiglia, giovani e migranti, pari opportunità e diritti. Il sito, che nasce dalla collaborazione con l’Università di Torino ed il Consorzio per il Sistema Informativo del Piemonte, è realizzato in modalità responsive (si adatta cioè ai supporti di visualizzazione); è aperto alla condivisione sui canali social ed offre l’opportunità di creare, all’interno del portale, un’area personale per ciascun utente.