Consiglio regionale, avanzo d’amministrazione di 11 milioni | Il presidente Laus spiega come verranno impiegati i fondi disponibili, frutto dei risparmi.

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All’unanimità, la prima Commissione ha licenziato l’assestamento di Bilancio del Consiglio regionale del Piemonte.

Come spiegato dal presidente Mauro Laus “l’avanzo di amministrazione 2016, accertato alla chiusura di esercizio, ammonta a complessivi 11 milioni e 13mila euro”.

Buona parte di questa somma è vincolata e l’avanzo libero è pari a circa 2,5 milioni.
Come ha annunciato Laus, 1,9 milioni saranno utilizzati per la manutenzione straordinaria dei beni immobili di valore culturale, storico e artistico, mentre le altre parti dell’avanzo serviranno per l’acquisto di nuovo hardware per gli uffici, nonché per l’acquisto e lo sviluppo di software.

“Tali destinazioni si rendono necessarie – ha chiarito il presidente dell’Assemblea subalpina – per completare la ristrutturazione dell’edificio ex Banco di Sicilia, nonché per sostituire il sistema di resocontazione delle sedute del Consiglio e degli organi consiliari e, infine, per sostituire gli strumenti e le dotazioni informatiche in uso presso gli uffici del Consiglio”.
Su sollecitazione di Elvio Rostagno (Pd), Laus ha confermato che l’opera di ristrutturazione dell’immobile di proprietà del Consiglio, prevede anche l’efficientamento energetico delle zone oggetto dei lavori.
Dall’assestamento del Consiglio, si è quindi passati all’assestamento della Regione.

Nel prosieguo dei lavori, il vicepresidente della Giunta regionale Aldo Reschigna ha infatti illustrato il maxiemendamento all’assestamento di bilancio della Regione, resosi necessario anche sulla base dei mancati trasferimenti da parte dello Stato in alcuni settori.

Tra le modifiche del bilancio 2017, il vicepresidente ha evidenziato tra gli altri gli 8,4 milioni di euro in più per il diritto allo studio, che servono a garantire la promessa copertura totale della graduatoria delle borse di studio universitarie, a fronte di un taglio del trasferimento statale di 4,4 milioni di euro e dell’incremento del 15 per cento di iscrizioni alle università piemontesi da parte di studenti fuori sede.

Due milioni vengono aggiunti anche sulle politiche per l’infanzia, nella fascia 0-6 anni.
Nell’assestamento di bilancio verranno coperti con risorse regionali e garantiti anche i 14,2 milioni di euro in meno del trasferimento dal fondo nazionale dei trasporti, e vengono assegnati 4,5 milioni in più sul fondo non autosufficienza, in seguito al mancato trasferimento aggiuntivo previsto da parte dello stato.

Questo permetterà di garantire anche per il 2017 le stesse risorse per il trasporto pubblico locale e per le politiche sociali del 2016.
La Commissione ha cominciato quindi la votazione dell’articolato, che proseguirà nella seduta di giovedì 26 ottobre.