|
|
Il Bra era atteso da un’avversaria storica come il Chieri per rilanciarsi dopo una serie di risultati negativi e smuovere la propria classifica, una sfida resa ancora più complicata dalle numerose assenze che hanno costretto Fabrizio Daidola a rivedere le sue scelte.
E i giallorossi così come fatto nella scorsa stagione hanno risposto “presente” estraendo dal cilindro una prestazione convincente soprattutto nella ripresa, quando la squadra è uscita dopo un primo tempo a luci e ombre. Mattatori della giornata il duo Montante-Lazzaro, il primo capitano generoso preziosissimo nelle vesti dell’assistman, il secondo cecchino infallibile , man of the match con una splendida doppietta.
La partenza è a tinte azzurre, con il Chieri che sfiora il vantaggio dopo appena 10′ quando Becchio chiama Pelissero, schierato in sostituzione dello squalificato Bonofiglio, alla deviazione in angolo. Sugli sviluppi del corner la difesa braidese di dimentica di Piraccini a centro area ma la conclusione dell’ex Varese è debole e il portiere blocca centralmente. L’attaccante torinese si farà però perdonare al 26′ quando, dopo aver dialogato con Tettamanti, lascia partire dal limite dell’area un tiro imprendibile che si insacca nel sette. Il Bra potrebbe subito pareggiare ma al 28′ la conclusione di Casassa Mont dopo un’uscita avventata di Benini su un tiro cross di Dolce incontra l’opposizione di un difensore sulla linea. La gara del Bra cresce in intensità, al 38′ Benedetto ferma con le cattive Montante in area ma l’arbitro lascia proseguire tra le proteste giallorosse mentre l’ultimo sussulto del primo tempo è di marca chierese con Foglia che, dopo essersi ben destreggiato in area, calcia alle stella da buona posizione.
La ripresa è tutta un’altra storia per il Bra; Daidola si gioca subito la carta Lazzaro che si fa subito vedere per un tiro debole di poco a lato. Al 56′ ancora il Bra pericoloso con Alagia e Lazzaro che confezionano un buon pallone per Dolce la cui conclusione di prima intenzione è centarle e facile preda del portiere. La reazione del Chieri è tutta in un tiro sporco di Tettamanti deviato quanto basta da Rossi per salvare Pelissero, quindi al 60′ la rete del meritato pareggio braidese: Splendia apertura a cambiare gioco di Dolce che pesca sull’out sinistro Montante, il capitano resiste ad una carica di un avversario, entra in area ma sbilanciato riesce a mettere ugualmente la palla al centro per l’accorrente Lazzaro che da pochi passi deposita in rete a coronamento di un’azione da manuale. Una azione ripetuta dieci minuti più tardi quando Montante arpiona una palla al vertice sinistro dell’area, per poi pennellarla sulla testa di Lazzaro la cui incornata non lascia scampo al portiere. La reazione del Chieri è scomposta, saltano i nervi e a farne le spese è Tettamanti che, appena uscito, battibecca con l’assistente dell’arbitro rimediando la doccia anticipata. E’ l’ultimo sussulto di un match che il Bra fa suo con merito conquistando tre punti pesantissimi.
BRA: Pelissero; Brancato, Rossi, Bettati, Ghione Mainardi; Dolce, Tuzza (9’st Salamon), Casazza Mont (6’st Lazzaro); Tesio (32’st Occelli), Alagia (36’st Mulatero), Montente.
A disp: Carletto, Cavallera, Gili Borghet, Caristo, Demichelis
All Daidola
CHIERI: Benini; Noce, Pautassi, Benedetto, Vernero (22’st Venturello); Di Lernia; Becchio (26’st Campagna), D’Iglio, Tettamanti (26’st Villa), Foglia; Piraccini (37’st Kouakou).
A disp. Zamariola, Pavan, Ciappellano, Della Valle, Campagna, Sarao.
All. Manzo
Arbitro: Gullotta di Siracusa)
RETI: 25′ pt Piraccini (C), 15’st, 25’st Lazzaro (B)
Fabio Maglliano
