Serie C – Coppa Italia: il Cuneo cade ma piace. Due rigori danno la vittoria al Monza

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Due rigori contro e due infortuni. Un bel Cuneo esce dalla Coppa Italia di Serie C, battuto 2-1 da un Monza cinico al “Paschiero”, favorito dai penalty che hanno condizionato chiaramente il risultato finale.

 

Gardano sceglie il 4-3-1-2 per la prima partita stagionale dei suoi. In porta Stancampiano, protetto da Quitadamo, Conrotto, Boni e Bertoldi; Rosso in mediana con Secondo e Cristini sulle mezzeali; Gerbaudo alle spalle di Zamparo e dello sfortunato Dell’Agnello. Ospiti con un 4-4-2 abbastanza lineare, votato sull’inventiva degli esterni D’Errico e Giudici e sulla fisicità in avanti del ventottenne Sasha Cori.

 

La sensazione dei primi minuti è che il Cuneo debba in particolar modo difendersi, proteggendosi sugli esterni ed in particolar modo a sinistra, dove Bertoldi fatica ad ingranare la marcia. Il primo lampo è subito un gol: il Monza spinge a lungo, trova un calcio d’angolo battuto da D’Errico ed intercettato con il braccio da Dell’Agnello, per il penalty lombardo. Dal dischetto Cori è freddo e spiazza Stancampiano per il battesimo di fuoco del Cuneo.

 

La reazione biancorossa è, però, da squadra vera, nonostante l’infortunio occorso a Dell’Agnello, sostituito da Boniperti. Proprio dai piedi del nipote d’arte nasce il gol del pari cuneese. Merito di Zamparo, che conquista una punizione sulla trequarti e che si fa trovare pronto sul susseguente tiro-cross deviato dell’ex Mantova per il tap in dell’1-1 che infiamma il “Paschiero”.

 

È la rete che lancia il Cuneo, gagliardo nell’ultimo quarto d’ora nel costringere i monzesi sulla difensiva, sfiorando la rete prima con un destro di Boniperti alto di poco e poi con una girata volante di Marco Cristini che sibila accanto al palo sinistro della porta difesa da Liverani.
Ripresa che non cambia canovaccio: Cuneo molto più intraprendente, nonostante qualche pericolosa azione del Monza. La prima vera emozione al 7’, con un Quitadamo scatenato: il terzino stoppa un pallone volante saltando il diretto avversario, si accentra e lascia partire un sinisto che costringe Liverani al grande intervento in tuffo, con il portiere monzese poi bravo a mettere in angolo il tap in di Boniperti.

 

Segue una lunga fase di stallo, con i carichi di lavoro estivi che iniziano a farsi sentire sulle gambe dei ventidue in campo. La beffa per il Cuneo, a tratti dominante nel corso dei secondi 45’, al 37’, quando sull’unica vera sortita offensiva, il Monza conquista il secondo rigore del match, con D’Errico atterrato in area su una ripartenza repentina. Dal dischetto è Palazzo, entrato per Cori, a realizzare il bis, spiazzando ancora una volta Stancampiano. Quattro minuti dopo, nell’area di rigore opposta è bufera: su cross di Lomolino, Zamparo stacca di testa su possibile tocco di mano di un difensore monzese, che l’arbitro non ravvisa.

 

L’assedio finale, con i quattro minuti di recupero, non produce più nulla degno di nota. Il Cuneo piace ma esce con un pugno di mosche e buone sensazioni dalla prima stagionale. Bene Zamparo ed un intraprendente Boniperti, ma preoccupano le condizioni di Bertoldi e Dell’Agnello, usciti azzoppati.

 

Cuneo-Monza 1-2
Reti: 15’pt rig. Cori (M), 30’pt Zamparo (C), 37’st rig. Palazzo (M)
Cuneo (4-1-2-1-2): Stancampiano; Quitadamo, Conrotto, Boni, Bertoldi (42’pt Lomolino); Rosso; Secondo, Marco Cristini; Gerbaudo; Dell’Agnello (19’pt Boniperti), Zamparo. Allenatore: Massimo Gardano.
Monza (4-4-2): Liverani; Adorni, Caverzasi, Riva, Tentardini; Giudici, Perini (43’st Galli), Guidetti, D’Errico; Cogliati (18’st Barzotti), Cori (32’st Palazzo). Allenatore: Marco Zaffaroni.

 

Arbitro: Marco Ricci di Firenze
Assistenti: Francesco Santi di Prato e Stefano Lenza di Firenze
Ammoniti: Boniperti (C), Adorni (M), Secondo (C), Quitadamo (C), Marco Cristini (C), Zamparo (C)

 

CC – Redazione Sportiva Ideawebtv.it