Quaranta piccoli chef all’opera per MondovINcuoco

0
383

Il team di “MondovINgioco” firma l’ennesimo successo: posti esauriti per la prima edizione di “MondovINcuoco”, junior talent riservato ai bambini dai 6 ai 13 anni, andato in scena sabato pomeriggio nell’isola pedonale di Mondovì Breo.

Sono stati infatti ben 40 i ragazzi pronti a sfidarsi con veri e propri piatti ‘gourmet’: cinque le brigate al lavoro, guidate da altrettanti ‘coach’, per la composizione di due piatti freddi (uno salato, l’altro dolce) da presentare sul tavolo della giuria allo scadere del 90° minuto a disposizione.

 

La vittoria finale è andata alla squadra dei “persi pien” cha ha preceduto nell’ordine i colleghi “cupeta”, “bagnacaoda”, “vitel toné” e “bunet”. Una sfida all’ultimo voto che ha premiato originalità, impiattamento e gusto. Al tavolo di giuria professionalità e competenza, determinanti nella realizzazione del talent, grazie alle disponibilità del professor Rudy Mamino, docente dell’Istituto Alberghiero di Mondovì, di Carlo Comino, Presidente della “Confcommercio di Mondovì”, di Serena Marenco, titolare dell’osteria “Vicolo Corto” di Mondovì Breo, di Debora Sattamino, giornalista de “L’Unione Monregalese” e food blogger, e di Mattia Germone, Presidente dell’Associazione “La Funicolare”.

 

«Dietro le quinte di “MondovINcuoco” – afferma Mattia Germone, presidente dell’Associazione “La Funicolare” – c’è il lavoro di alcune persone che credono in ciò che fanno e che amano il proprio mestiere capendo che bisogna evolversi con esso. L’evoluzione porta alla creazione di modi diversi di attrarre clienti e soprattutto facendo crescere i piccoli (nostri clienti futuri) dando loro un senso di appartenenza al mondo del commercio cittadino che li faccia sentire a casa e che li aiuti a non perdere i sapori e la magia dei nostri prodotti locali ed artigianali. Oggi tutto ciò è riuscito alla perfezione! Grazie a Valeria Bruno, Fabio Viola e Marco Picco perché credete in ciò che fate e perché con poco riuscite a dare tanto ad una Città che lo merita davvero e che avrebbe bisogno di più persone come voi che si mettano in gioco con le proprie mani e le proprie idee! Grazie davvero!»