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Il Comune di Bra ha ufficialmente conferito la cittadinanza onoraria al II Reggimento Alpini nella mattinata di martedì 30 maggio 2017 nel corso di una solenne cerimonia svoltasi ai giardini di piazza Roma.
Ad illustrare le ragioni del riconoscimento, in presenza delle autorità civili e militari locali e dei rappresentanti del consiglio comunale, è stato il vicesindaco di Bra, Massimo Borrelli che ha detto: “Oggi concretizziamo quanto stabilito dal consiglio comunale di Bra, su proposta del gruppo alpini cittadino, con una delibera votata all’unanimità nell’aprile scorso. Le ragioni di riconoscenza e affetto che Bra ha nei confronti del Secondo Reggimento Alpini abbracciano un lungo arco di storia della nostra città e dal passato sono tutt’oggi vive nel presente”. Il II Reggimento Alpini, infatti, nacque proprio a Bra nel 1882 mentre le storiche caserme della città, tra gli Anni ’50 e ’70 ospitarono circa 100 mila penne nere impegnate nel Car (Centro di addestramento reclute).
Il vicesindaco Borrelli ha poi ricordato gli interventi del Secondo Reggimento in operazioni di controllo del territorio e di peace keeping, oltre che il tributo pagato sia durante la prima che la seconda guerra mondiale. “Con il conferimento della cittadinanza onoraria – ha aggiunto- Bra vuole esprimere il proprio riconoscimento all’insieme di valori civili, morali, di solidarietà e di impegno che le penne nere hanno rappresentato e tutt’oggi incarnano”. A ricevere la pergamena che formalizzata la cittadinanza onoraria è stato il tenente colonnello Enrico Fontana, attuale comandante del II Reggimento Alpini.
Nel corso della cerimonia si è svolta anche la consueta consegna delle bandiere tricolore agli alunni delle classi quinte elementari di Bra che il Lions Club propone ogni anno in occasione del 2 giugno, Festa della Repubblica.
(ea)
Foto Luciano Cravero
