24ª edizione Mostra interprovinciale degli ovini di Razza Frabosana-Roaschina| Un weekend fra zootecnia, turismo e cultura a Roaschia con la mostra della razza ovina, festa della transumanza e gemellaggio con Villanova Mondovì

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Sarà un weekend fra zootecnia, turismo e cultura a Roaschia, dove sabato 20 e domenica 21 maggio si tiene la 24esima edizione della Mostra interprovinciale degli ovini di Razza Frabosana-Roaschina promossa dal Consorzio di valorizzazione con Regione, istituzioni locali e Arap.

La novità di quest’anno è il “gemellaggio” tra Roaschia, piccola capitale della Roaschina, e Villanova Mondovì, patria della Frabosana, celebrata nella fiera di novembre.

Una delegazione della località monregalese sarà presente, sabato pomeriggio alle 17, alla rievocazione storica della transumanza, che vedrà sfilare trecento pecore in arrivo da Valdieri, nel tintinnio festoso dei campanelli.

Il sindaco di Roaschia Bruno Viale, che ha dato un forte impulso alla manifestazione, dà il benvenuto alle centinaia di turisti – provenienti anche da Liguria e Francia – rimarcando la vocazione pastorale del suo Comune.

“Da secoli i nostri pastori praticano la transumanza, per ritrovarsi alle soglie d’estate qui in paese. Ci piace rivivere il rito assieme ai tanti ospiti, all’insegna dell’amicizia e dei prodotti tipici valligiani”.

Per il presidente Arap Roberto Chialva, “la forza zootecnica della nostra regione è arricchita dalla presenza di questa razza storica, emblema della montagna e della fatica di generazioni di pastori transumanti. Sono radici importanti che danno linfa al futuro”.

Razza ovina dotata di corna (i maschi hanno palchi imponenti), la Frabosana-Roaschina conta oggi circa 3 mila capi iscritti al Registro anagrafico, distribuiti dalle Alpi monregalesi alla val Pellice.

Il latte viene trasformato in formaggio puro (Sola, Saras, Brus) o miscelato al latte vaccino (Raschera, Castelmagno, Toma, Seiras del fen).

La produzione di carne è invece orientata verso l’agnello allattato dalla madre.

 

Questo il programma della due giorni:

 

Sabato 20 maggio alle 10 la scrittrice Marzia Verona, bandiera del pascolo vagante, terrà una lezione pratica sulle tematiche dell’allevamento ai ragazzi dell’istituito agrario di Cuneo Virginio.

Seguirà la consegna dei premi agli studenti del liceo Ego Bianchi di Cuneo che hanno partecipato al concorso per disegnare il logo dell’evento.

Nel pomeriggio sistemazione dei capi in gara e quindi lo spettacolo della transumanza. Dopo la cena verrà proiettato il film “Tutti i giorni è lunedì”, storie di pastori del Piemonte, a cura di Marzia Verona.

 

Domenica 21 alle 9,30 apertura della Mostra interprovinciale, con l’esibizione sul ring dei capi singoli e a gruppi.

Valutazione e premiazione entro mezzogiorno, con l’intermezzo della messa e della benedizione dell’agnello.

Per tutto il giorno mercatino di prodotti agricoli e artigianali; dalle 13 concerto itinerante dei Cantalegher. Alle 15 il bis della rievocazione storica, con la passerella delle pecore in paese e successive dimostrazioni di tosatura, cardatura, mungitura, lavorazione del formaggio.

Giochi per bambini e balli in piazza completano il menu di una festa dal sapore antico.