“Comunicare le Colline del Vino attraverso lo Sport” | Forum conclusivo del Vinitaly organizzato da Confagricoltura Asti

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“Comunicare le Colline del Vino attraverso lo Sport” è il singolare forum organizzato da Confagricoltura e Sistema Monferrato in occasione della giornata di chiusura del Vinitaly, mercoledì 12 aprile a partire dalle ore 11.

Un incontro tecnico e di approfondimento incentrato sul tema della “cultura del benessere” e come i riconoscimenti internazionali come quello dell’Unesco e di European Community of Sport possono contribuire in maniera determinante a promuovere le eccellenze del “made in Italy” ponendo al centro delle strategie e delle politiche territoriali il cittadino. Il confronto, aperto a giornalisti e operatori si terrà presso lo Spazio di Confagricoltura (Padiglione 9 – Area D) e metterà a confronto due realtà italiane, il Monferrato e le Terre del Prosecco.

Due realtà già ai vertici del mercato vinicolo internazionale con prodotti simbolo come la Barbera d’Asti, l’Asti DOCG e il Prosecco che hanno deciso di scommettere ulteriormente sul proprio territorio.
Il Monferrato, già riconosciuto insieme a Langhe-Roero, un Patrimonio dell’Umanità Unesco nel 2014 e Community europea dello sport per il 2017 e le “Terre del Prosecco tra il Piave e l’Alto Livenza” candidate per ottenere gli stessi titoli nel 2018.
Il tema sarà affrontato sia dal punto di vista della Pubblica Amministrazione, dagli Enti di ricerca, da Associazioni nazionali di prodotto e da chi sul territorio deve fare sviluppo economico ed attrarre investimenti.

“In Piemonte lo sport ha scoperto da tempo le colline del vino. È il mondo imprenditoriale che adesso, invece, deve valutare con grande attenzione gli effetti virtuosi che possono derivare all’economia del territorio da questo connubio con il turismo outdoor”, afferma Gian Paolo Coscia, presidente di Confagricoltura Piemonte.

“Abbiamo accolto con entusiasmo l’idea di organizzare questo forum”, dichiara Massimo Forno presidente di Confagricoltura Asti, “proprio una manifestazione internazionale quale il Vinitaly crediamo possa infatti costituire la più naturale e legittima cassa di risonanza per un passaggio di testimone tra due territori – quello Piemontese e quello Veneto – eccellenze non soltanto per l’economia vitivinicola italiana, ma anche per la capacità di promuovere e valorizzare – non soltanto a livello turistico – la cultura del benessere a 360 gradi. I riconoscimento UNESCO e di Aces-European Capitals of Sport, nel caso del Monferrato, non sono che gli ultimi esempi dell’egregio lavoro svolto e di quanto, credendo in un lavoro in sinergia, i risultati possano e debbano arrivare”.

 

“Il brand Monferrato è voglia di fare rete, di fare le cose insieme, di migliorare l’immagine e la comunicazione di un territorio unico”, dichiara Roberto Livraghi, segretario generale Camera di Commercio di Alessandria, “dove la parola “unico” si riferisce sia al fatto che il Monferrato per noi è uno solo, senza aggettivi di sorta, sia alla considerazione dell’assoluta unicità delle nostre ricchezze.

Un territorio ancora in larga parte incontaminato, che la saggezza degli agricoltori ha saputo conservare e valorizzare”.

“Mi auguro che, a partire da questo importante appuntamento, possa scaturire una riflessione vivace e innovativa sul tema “Salute nelle Città”, un concetto oggi imprescindibile per il benessere di una società, non solo inteso come assenza di malattia, ma comprensivo di tutti gli aspetti determinanti per la vita del Cittadino”, afferma Roberto Pella, Vice Presidente Nazionale Anci – Delegato Sport, Salute e Politiche Giovanili e sindaco di Valdengo.

“Il ruolo delle Città del Bio per la promozione sostenibile dei territori: l’esempio, in Monferrato, di Castellania (La Tappa del Centenario) nella 14° tappa del Giro d’Italia: Castellania – Oropa. Il campionissimo Coppi ed il Biodistretto, un binomio indissolubile”, sarà invece il tema che verrà trattato da Antonio Ferrentino, presidente Associazione Nazionale Città del Bio e Consigliere Regione Piemonte.

“Nel Giugno 2014 il Monferrato entrava, insieme a Langhe-Roero, nella lista del Patrimonio dell’Umanità Unesco per il paesaggio vinicolo e gli Infernot. Nel 2017 si aggiudica il titolo di European Community of Sport. A tenere insieme questi due importanti riconoscimenti i temi del rilancio del territorio attraverso valori quali l’etica, la sostenibilità ambientale, il benessere, la qualità della vita, non come obiettivo da raggiungere ma come punto da cui partire”, afferma Daria Carmi, assessore al Turismo della Città di Casale Monferrato.

“Il tema del Benessere ha bisogno che la parte pubblica, coinvolgendo le realtà dei territori, sappia sfruttare al meglio le sinergie fra Sport, Salute, Turismo, Enogastronomia, Ambiente ed inclusione sociale. In questo modo daremo compiutezza ai tanti progetti e protocolli “europei” portandoli nella quotidianità della vita”, dichiara Enrico Cimaschi, delegato AcesEurope.

“Un Sistema Monferrato impensabile solo qualche anno fa, ma che ora grazie al riconoscimento Unesco, a quello di Capitale dello Sport e all’intenzione di candidarsi a Capitale Italiana della Cultura nel 2020 sta diventando una realtà.

Il buon lavoro fatto in questi anni dagli Enti Pubblici di riferimento sta dando i suoi frutti anche a livello imprenditoriale.

C’è la volontà di lavorare finalmente insieme ed investire nel turismo per lo sviluppo economico del territorio; in particolare nel turismo sportivo.

Il Cicloturismo, con due tappe del Giro d’Italia nelle Terre di Fausto Coppi e oltre 300 km di percorsi, il Nordic Walking con oltre 100 km di tracciati e il Golf con 11 magnifici campi sono oggi una realtà.

Prossimo obiettivo il turismo a cavallo”, afferma Andrea Cerrato, presidente Piemonte Incoming / Sistema Monferrato, nonché assessore a Turismo e Manifestazioni della Città di Asti che avrà il compito di coordinare i lavori.

 

Programma

MERCOLEDI 12 APRILE ORE 11
STAND DI CONFAGRICOLTURA
(PADIGLIONE 9 AREA D)
Forum a inviti:
“Comunicare le Colline del Vino attraverso lo sport”
dal riconoscimento Unesco – World Heritage Sites a quello di AcesEurope – European Community of Sport, due casi studio:
“Il Paesaggio Vitivinicolo del Monferrato – Unesco”
e “Terre del Prosecco tra il Piave e l’Alto Livenza”

Dopo i saluti istituzionali di:
Gian Paolo Coscia, Presidente di Confagricoltura Piemonte
Lodovico Giustiniani, Presidente di Confagricoltura Veneto
e l’introduzione di
Roberto Livraghi, Segretario Generale CCIAA di Alessandria

Intervengono:
Roberto Pella
Vice Presidente Nazionale Anci – Delegato Sport, Salute e Politiche Giovanili e Sindaco di Valdengo
Antonio Ferrentino
Presidente Associazione Nazionale Città del Bio e Consigliere Regione Piemonte
Beppe Basso
Assessore allo Sport della Città di Asti e Responsabile Nazionale Scuola Tecnici CSI -Centro Sportivo Italiano
Daria Carmi
Assessore al Turismo Città di Casale Monferrato
Floriano Zambon

Presidente Associazione Nazionale Città del Vino e Sindaco di Conegliano Veneto
Mariarosa Barazza
Presidente dell’Associazione Comuni Marca Trevigiana e Sindaco di Cappella Maggiore
Enrico Cimaschi
Delegato NordOvest AcesEurope e Consigliere Nazionale Msp Italia
Flavia Coccia
Responsabile Progetti ISNART – UnionCamere
Coordina i lavori: Andrea Cerrato, Presidente Piemonte Incoming / Sistema Monferrato