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Prosegue l’esperienza già iniziata nel mese di novembre 2016 con alcuni studenti delle classi quarte formati all’utilizzo del defibrillatore semi-automatico (DAE) e alla cultura del primo soccorso.
Visto il successo e l’interesse suscitati già nella fase preliminare, il liceo si è adoperato affinché tutti gli allievi delle classi quarte fossero coinvolti, ed in queste settimane gli studenti hanno preso parte al progetto, seguendo lezioni teorico-pratiche tenute da esperti medici cardiologi (dott.ssa Bricco) e da operatori sanitari dell’ospedale di Savigliano. Considerata la valenza pratica del progetto, gli studenti vi hanno partecipato molto fattivamente, dimostrando un forte interesse, dal momento che le lezioni hanno previsto anche esercitazioni con manichini e l’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno.
Il progetto ha avuto anche lo scopo di sensibilizzare gli allievi al problema della morte cardiaca improvvisa, che causa 50.000 vittime all’anno in Italia. La maggior parte di queste morti sono causate dalla fibrillazione ventricolare, per la quale l’intervento tempestivo attraverso il defibrillatore esterno costituisce una terapia efficace in grado di incidere significativamente sulla sopravvivenza. Il DAE è uno strumento che può risolvere positivamente i casi di fibrillazione cardiaca e l’addestramento ad un suo uso corretto può concorrere a quella crescita sociale e civica degli studenti che il Liceo fossanese persegue.
Mercoledì 12 Aprile nell’Aula Magna del Liceo sarà organizzata una cerimonia ufficiale di consegna all’Istituto di un defibrillatore automatico donato dall’ASL CN1, mentre nel mese di settembre due docenti della scuola parteciperanno alla formazione teorico-pratica organizzata dal reparto di cardiologia dell’Ospedale di Savigliano.
